Pistoletto ha esposto al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci nel 1988, alla mostra inaugurale Europa Oggi, con l’opera Divisione e moltiplicazione dello specchio (1975-87), coeva a Uomo nudo acquistata dal Centro in occasione della mostra laboratorio Habitus, dallo stesso artista con Bruno Corà e prodotta all’interno della Prima Biennale della Moda di Firenze nel 1996. Realizzata a grandezza naturale, con una nota di sottesa malizia che sembra fare leva sul voyerismo dei visitatori, l’opera proietta questi ultimi nel “quadro specchiante” in posizione virtualmente frontale a Uomo nudo, riassumendo in sé le caratteristiche della serie che ha scandito fino ad oggi l’intero percorso dell’artista. [D.V.]
Bibliografia
B. Corà, M. Pistoletto (a cura di), Abito, Habitus, Abitare. Progetto Arte, catalogo della mostra, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Skira, Milano 1996.
S. Pezzato (a cura di), Collezione Permanente, catalogo, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 1998.
M. Farano, M. C. Mundici, M. T. Roberto, Michelangelo Pistoletto. Il varco dello specchio. Azioni e collaborazioni 1967-2004, Fondazione Torino Musei, Torino 2005.
M. Bazzini, S. Pezzato (a cura di), The age of metamorphosis. European art highlights from the Centro Pecci collection, catalogo della mostra, MoCA Shanghai, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato 2006.
Serigrafia a colori su acciaio inox lucidato a specchio, cm 225x125