gli eventi al Centro Pecci
Il 21 e 26 settembre il Centro Pecci ospiterà alcuni eventi di Contemporanea Festival 2019. Il festival, dedicato alla trasversalità dei linguaggi del contemporaneo prosegue la riflessione delle scorse edizioni su quei processi creativi che osservano, analizzano, traducono la complessità del nostro tempo. La rassegna 2019 dedica un'attenzione speciale al pensiero delle donne e alla loro visione politica del mondo. Al loro processo creativo è affidato il compito di accompagnarci nella lettura di un tempo e uno spazio intraducibile perché composto da codici nuovi, lontani da stereotipi e condizionamenti culturali.
Gli appuntamenti al Centro Pecci:
sabato 21 settembre
ore 21.30: Mallika Taneja - BE CAREFUL
ore 22.30: Ginevra Panzetti, Enrico Ticconi - HARLEKING
giovedì 26 settembre
ore 19.30: Francesca Banchelli - THE FUGITIVE
ore 20.30: Didier Théron - AIR
I possessori dei biglietti degli spettacoli di Contemporanea Festival possono visitare le mostre del Centro Pecci a prezzo ridotto presentando il biglietto all'ingresso.
“Stai attenta!” è la raccomandazione che spesso è fatta alle donne indiane rispetto al loro comportamento e al loro modo di vestirsi perché solo “stando in guardia” si possono sentire sicure. Con ThodaDhyaanSe (Be Careful) Mallika Taneja, che vive e lavora a Delhi, sfida questa idea ipocrita con forza e grande ironia confrontando l’infelice connubio che lega il modo di vestire delle donne alle violenze subite. Infilando un indumento dopo l’altro, fino a far scomparire il proprio corpo dietro una montagna di tessuti, Malika propone allo spettatore la propria idea di “stare in guardia” spogliando una cultura tradizionale che si nasconde dietro usanze tradizionali e puritane.
Harleking è un demone dall’identità ambigua e multipla.
Ricorda l’Arlecchino della Commedia dell’arte, un servo furbo mosso dalle inclinazioni più animali e un’inappagabile fame.
Il linguaggio di Harleking ha una specifica qualità ipnotica in cui i contenuti, spesso estremi ed opposti, si fondono in un sistema metamorfico fluido in cui tutto può accadere, ma che tutto confonde. Affiora il ricordo di un’antica decorazione muraria, la Grottesca, in cui figure mostruose si confondono tra eleganti volute ornamentali. Figure grottesche, capaci di muovere il riso pur senza rallegrare.
Nel 2019 è stato selezionato dalla piattaforma europea Aerowaves e dalla New Italian Dance NID Platform.
Con un’azione live e una serie di disegni l’intensa e fragile condizione temporale del fuggitivo - politico, sociale, climatico, psicologico o immaginario - si rivela attraverso “l’incontro” in una zona incerta del pianeta. L’esperienza si sviluppa in un giorno infinito attorno a una pietra, un ballerino, un oratore e un cane, invitati dall’artista a condividere lo stesso spazio e le stesse tensioni. Piccoli e continui eventi emergono dalla coesistenza delle quattro presenze e la diffusione di pensiero diventa un vivido, intrinseco, e provocativo elemento scultoreo, con cui l’oratore crea sinapsi tra il mondo esterno e l’evento stesso; mentre il ballerino trasforma la tensione, il suono e il suo rapporto con il tempo in una dialettica del movimento.
"Le loro performance hanno deliziato e divertito gli spettatori che pensavano di scivolare in un attimo in un’altra visione del mondo." Shikoku news
In GONFLES / Vehicles l’aria è il motore della creazione che genera forme e deformazioni gonfiando le figure vestite di latex che animano questa performance bizzarra ed esilarante. Il nuovo legame che si instaura tra l’aria e il danzatore“aumentato”, lo spazio e gli spettatori, conferisce un valore cosmico a queste figure al contempo straordinarie e accessibili a tutti. Solenni e severe evocano personaggi sacri di un’altra epoca come la “Venere paleolitica” o le figure incise sui menhir del museo Fenaille di Rodez. Sorpreso e stupito dal loro avanzare, il pubblico coglie queste antiche assonanze e sperimenta un’empatia generale in cui ognuno può trovare il suo riferimento e il proprio legame con queste visioni.
Viale della Repubblica, 277, Prato