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Gli Uccelli - The Birds

FILM



8—16 gennaio 2019

 (Usa, 1963; 119'; vers.orig.sott. e vers.it.) di Alfred Hitchcock; con Tippi Hedren, Rod Taylor, Jessica Tandy

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informazioni

Mitch Brenner, un avvocato di San Francisco, abita con la madre e la sorellina Cathy in un remoto paesino nel sud della città. Melania, una giovane donna innamorata di lui e venuta a trovarlo per portargli in dono due uccelletti, viene ferita da un gabbiano: un caso inspiegabile che sembra però isolato. Invece, durante la festa per il compleanno di Cathy, improvvisamente l'animazione degli amici della bambina si trasforma in indescrivibile panico poiché alcune centinaia di corvi e gabbiani assaltano ferocemente i giovani invitati. Dopo un periodo di relativa calma, si crea una nuova ondata di terrore a causa della scoperta del cadavere di un vicino crudelmente straziato. Nel frattempo, gli uccelli si sono riuniti a migliaia e tutti gli abitanti del paese sono sotto l'impressione di un incubo. Neppure le case sono ormai più sicure...

 

"Se si hanno occhi per vedere, orecchie per ascoltare e un cuore per sentire, Gli uccelli è un film magnifico. Di una bellezza ammaliante che, secondo il procedimento caro a Hitchcock da La finestra sul cortile e messo a punto con Vertigo, ci trascina lentamente, dolcemente, ma irresistibilmente, dalla dimensione del quotidiano verso i territori lontani del fantastico. È un film musicale. Inizia con un andante piacevole, grazioso, seducente, che con una minima modulazione, diventa poco a poco grave, strano, angosciante. Poi improvvisamente esplode un allegro vivace, vorace, rapace, che a sua volta si appesantisce, assumendo risonanze terrificanti. Infine, si conclude con una corona tra le più minacciose che si possano immaginare. [...] Questo film – il più compiuto, il più meditato, il più profondo di Hitchcock, insieme a Psycho – è l’austera riflessione di un uomo che si interroga sui rapporti tra l’umanità e il mondo. Rapporti considerati da tutte le possibili angolazioni, tanto quella metafisica, occulta, filosofica, scientifica, psicanalitica (in questo film la psicanalisi è fondamentale) quanto semplicemente quella naturale. Riflessione pessimista, apocalittica. È la più grave accusa contro la nostra società materialista, alla quale non accorda che poche speranze prima della catastrofe". (Jean Douchet)

 

 

Quando

martedì 8 gennaio ore 21.15 - vers.orig.sott

mercoledì 9 gennaio ore 16.15 vers.it e ore 18.30 - vers.orig.sott

 

Repliche

venerdì 11 gennaio ore 16.15 -vers.it

sabato 12 gennaio ore 11.00 - vers.orig.sott e ore 18.30 - vers.it

domenica 13 gennaio ore 21.15 - vers.orig.sott

mercoledì 16 gennaio ore 16.15 - vers.it

 

 

Biglietti
Intero 6 euro
Ridotto 4,50 euro

 

Per informazioni sulla sala cinema e biglietti

 




Dove
Cinema - Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci

Viale della Repubblica, 277, Prato 


Quando

martedì 8 gennaio ore 21.15 - vers.orig.sott

mercoledì 9 gennaio ore 16.15 vers.it e ore 18.30 - vers.orig.sott

 

Repliche

venerdì 11 gennaio ore 16.15 -vers.it

sabato 12 gennaio ore 11.00 - vers.orig.sott e ore 18.30 - vers.it

domenica 13 gennaio ore 21.15 - vers.orig.sott

mercoledì 16 gennaio ore 16.15 - vers.it

 

 

Biglietti
Intero 6 euro
Ridotto 4,50 euro

 

Per informazioni sulla sala cinema e biglietti



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