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artista

Aleksandra Mir


biografia

Nata a Lubin, Polonia, 1967. Cittadina svedese e statunitense, vive e lavora a Londra. Ha vissuto a Palermo dal 2005 al 2010.
La maggior parte del lavoro di Aleksandra Mir coinvolge amici, conoscenti e passanti in giocosi sovvertimenti delle norme sociali. L'artista ha scatenato una caustica critica al turismo di massa in opere come Life is Sweet in Sweden (1995), ha sostenuto e promosso band femminili in New York Feminism (1996) e documentato le reazioni delle donne alle registrazioni dei fischi lanciati verso le passanti nella piazza centrale di Copenaghen in Pick Up (Oh Baby) (1996). Il suo lavoro più noto, First Woman on the Moonmette in scena un allunaggio al femminile su una spiaggia olandese (1999). Tra le sue mostre personali: New Museum's Window on Broadway, New York (1997); Institute of Contemporary Art, University of Pennsylvania, Filadelfia (2004); PS1 Contemporary Art Center, New York (2004); The Power Plant, Toronto (2006); Kunsthaus Zurich, Zurigo (2006); Schirn Kunsthalle, Francoforte (2009); Whitney Museum of American Art, New York (2011); M-Museum, Lovanio (2013); Drawing Room, Londra (2014); Tate Liverpool e Modern Art Oxford, (2017). Il lavoro di Aleksandra Mir è stato incluso anche in important mostre collettive, tra cui: Whitney Biennial, New York (2004); The Shapes of Space al Solomon R. Guggenheim Museum, New York (2007); Sydney Biennial, Sidney (2004); Biennale di Venezia, Venezia (2009); Mercosul Biennial, Porto Alegre (2014); The Artist is Present, Yuz Museum, Shanghai (2018).






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