(Giappone, 2018; 121'; vers.orig.sott) di Kore'eda Hirokazu; con Lily Franky e Sakura Andô
In un umile appartamento vive una piccola comunità di persone, che sembra unita da legami di parentela. Così non è, nonostante la presenza di una "nonna" e di una coppia, formata dall'operaio edile Osamu e da Nobuyo, dipendente di una lavanderia. Quando Osamu trova per strada una bambina che sembra abbandonata dai genitori, decide di accoglierla in casa.
"Il maestro dei rapporti famigliari eleva il suo linguaggio con un'amara analisi delle diseguaglianze sociali e diventa un classico vivente". (Emanuele Sacchi, mymovies.it)
Kore'eda è certamente uno dei più grandi registi viventi e l'autore giapponese più noto e importante delle ultime decadi, tanto da essere considerato l'erede più autentico della lezione del maestro giapponese Yasujirō Ozu. Il film è ancora una volta un ritratto straordinario della famiglia giapponese, dei legami complessi, fragili, anomali e segreti all'interno di essa. Si dice che al Festival di Cannes 2018 la visione del film abbia immediatamente messo d'accordo giuria, critica e pubblico, facendo gridare al capolavoro. L'ennesimo per questo grande regista, di cui ricordiamo anche i recenti e bellissimi Ritratto di famiglia con tempesta, Little sister e Father and son.
Quando
giovedì 6 settembre ore 21.15
Ingresso
Intero € 6
Ridotto € 4,50
Per informazioni sulla sala cinema e biglietti
Viale della Repubblica, 277, Prato
Quando
giovedì 6 settembre ore 21.15
Ingresso
Intero € 6
Ridotto € 4,50