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Arezzo

Ai confini dell'Impero

MOSTRE / TU35



30 ottobre—15 novembre 2015

A cura di Serena Trinchero e Saverio Verini con il contributo di Pietro Gaglianò

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informazioni

Settimo appuntamento del progetto TU35-Geografie dell'arte emergente in Toscana, dedicato agli artisti attivi sul territorio della provincia di Arezzo.

Zona marginale e di confine, la provincia di Arezzo è apparsa da sempre come un luogo isolato dalle grandi dinamiche del sistema dell’arte contemporanea, una situazione peculiare che ha permesso uno sviluppo artistico originale e variegato, libero da vincoli di ogni sorta. La marginalità come ricchezza e come spazio fertile: sono queste le parole chiave di Ai confini dell’impero, indagine su un territorio periferico che ha fatto della diversità la propria cifra stilistica, ricordandoci che le terre di confine, da sempre, sono il luogo dell’utopia e dell’originalità.

Per l'occasione gli spazi espositivi di Officina Giovani accolgono anche la mostra dedicata alla provincia di Grosseto dal titolo Primavera, Estate, Autunno, Inverno…e ancora Primavera a cura di Claudia Gennari, Gino Pisapia e Matteo Teodori con il contributo di Alessandra Poggianti.

 

Opere di Gioia Bernalotti, Marco Buzzini, Luca Cacioli, Valentino Carrai / Luca Mauceri / Carlo Trucchi, Giacomo Casprini, Giulia Cenci, Alessio De Girolamo, Arber Elezi, Marta Primavera.


TU35
Geografie dell’arte emergente in Toscana

Un progetto organizzato dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci con Officina Giovani di Prato per sondare, captare e indagare le energie creative che ci circondano, dando spazio a sperimentazione, trasversalità e commistione di discipline artistiche e linguaggi creativi, dall’arte visiva alla musica, dal cinema al video, dal multimedia al design.

La prima tappa del progetto TU35 è stata l’apertura di una open call pubblica per curatori toscani sotto i 35 anni, ma anche italiani e stranieri che hanno scelto la Toscana come luogo di produzione e lavoro. Nella ricognizione sono state coinvolte le dieci province toscane: Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena, per avere uno sguardo il più capillare possibile e per una mappatura completa ed eterogenea. Le mostre si sono tenute ad Officina Giovani, ex-Macelli Pubblici di Prato.
Il Centro Pecci ha ricevuto 45 candidature e sono stati selezionati 23 curatori e 2 collettivi: Alessandra Ammirati, Francesca Biagini, Filippo Bigagli Niccolò Bonechi, Laura Capuozzo, Antonella Catarsi, Annalisa Foglia, Federica Forti, Alessandro Gallicchio, Claudia Gennari, Alessia Lumini, Elena Magini, Stefania Margiacchi, Margherita Nuti, Gabriele Pantaleo, Gino Pisapia, Angelo Renna, Stefania Rinaldi, Chiara Ruberti, Matteo Teodori, Serena Trinchero, Saverio Verini, Špela Zidar e i collettivi ones. office – a non exhibition space e Trial Version. I curatori sono affiancati da 5 tutor: Giacomo Bazzani, Lorenzo Bruni, Pietro Gaglianò, Matteo Innocenti e Alessandra Poggianti.
In occasione della ricognizione TU35 – Geografie dell’arte emergente in Toscana è stato creato un blog sempre aggiornato e consultabile all’indirizzo tu-35.tumblr.com Un’attiva piattaforma online di ricerca, dove ogni singolo progetto espositivo viene raccontato nella sua preparazione, attraverso immagini, video, documenti, riflessioni, citazioni, ispirazioni. Un work in progress, sorta di diario di bordo, che coinvolgerà per tutta la durata del progetto i giovani curatori selezionati e che si concluderà con le immagini e i video documentativi di ogni singola mostra.



Dove
Officina Giovani

Piazza Macelli, 4, 59100 Prato PO, Italia


Orari
Dal mercoledì alla domenica
15.00-19.00

 

Biglietti
Ingresso gratuito

 

Opening

29 ottobre 2015, h 18

 

Con il contributo di 

Unicoop Firenze

 




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