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"Il cieco che non voleva vedere Titanic" di Teemu Nikki

Prime Visioni | #Venezia78

FILM / PRIME VISIONI



September 23—29, 2021

(Sokea Mies, Joka Ei Halunnut Nahda Titanicia; Finlandia, 2021; 82'; v. or. sott. it) , con Petri Poikolainen, Marjaana Maijala, Hannamaija Nikander

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Jaakko è cieco e disabile e vive solo nel suo appartamento ancora pieno degli oggetti che risalgono al periodo in cui riusciva a vedere, in particolare centinaia di dvd. A fargli compagnia è la voce di Sirpa, una malata terminale conosciuta online alla quale telefona ogni giorno e della quale è innamorato, pur non avendola mai incontrata di persona. Sconvolto dal dolore di Sirpa dopo l'esito negativo di un esame, Jaako decide di andare immediatamente da lei, nonostante le sue condizioni, ed il viaggio sarà tutt'altro che semplice.

 

Premio del Pubblico nella sezione Orizzonti Extra del Festival di Venezia 2021

 

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"Per raccontare un universo fragile bisogna usare delle note sensibili, e se devi raccontare una malattia debilitante, senza sconfinare in un quadro totalmente drammatico, devi ricorrere all’ironia. Proprio quello che succede in Il cieco che non voleva vedere Titanic, film finlandese guidato sulle emozioni. Jaakko (Petri Poikolainen) è cieco a causa della sclerosi multipla, vive da solo in un piccolo monolocale, ma ha una vita condizionata da una assistenza resa necessaria dal suo stato di salute. I suoi contatti sono molto limitati, la donna delle pulizie, le telefonate con il padre e soprattutto il legame con una donna, Sirpa (Marjaana Maijala) vittima anche lei della malattia, da lui immaginata con le sembianze di Ellen Ripley, l’ufficiale interpretato da Sigourney Weaver in Alien di Ridley Scott. La linea scelta per rappresentare la situazione dal regista Teemu Nikki è l’uso di una camera stretta in primissimo piano sul viso del protagonista, con lo sfondo completamente sfocato, distaccato, una nebbia utilizzata per creare quel senso di isolamento in presenza di uno sguardo occluso. Lo spazio ristretto moltiplica le possibilità di narrazione grazie ai dialoghi, vero motore della vicenda, la scrittura prepara e svolge l’azione, dettando i tempi, il ritmo ed i temi pieni di riferimenti, citazioni e rimandi cinematografici, la grande passione di Jaakko.
Il ritratto della coppia di innamorati, costruito sulla regolarità della comunicazione a distanza per colpa di una reclusione forzata, a partire da un tenero buongiorno fino all’immancabile messaggio della buonanotte, viene alterato da una vincita in denaro di Jaakko, e la possibilità di andare finalmente a fare visita alla persona amata. Un viaggio da affrontare in mancanza di un accompagnatore, dunque ricco di pericoli, che arrivano puntualmente, tanto per ricordare ancora il degrado della natura umana, subito pronta ad approfittarsi degli indifesi.
Ancora un film d’amore, per fortuna. Piccolo, fin dalla durata ormai desueta di ottanta minuti, intelligente, per ragionare di argomenti dolorosi con la leggerezza della commedia e mitigare il dolore di una situazione disperata. Il processo di sostituzione sensoriale continua con la colonna audio, suoni e rumori importanti a riempire ed indirizzare l’immagine. La struttura è in due parti equivalenti, interno/esterno, sempre esplorati attraverso questa percezione aumentata, cambia invece il tenore implementando nel lato comico dei connotati thriller. Petri Poikolainen, l’attore principale, è affetto da una sclerosi molto aggressiva, ma con questo film ha realizzato un suo grande sogno, di entrare per un momento nel mondo del cinema. La prestazione è superba, realtà e finzione quasi coincidono
".

Antonio D'Onofrio, sentieriselvaggi.it


Spettacoli
Giovedì 23 settembre: ore 21.15 - v. or. sott. it
Venerdì 24 settembre: ore 18.00 - v. or. sott. it
Sabato 25 settembre: ore 21.15 - v. or. sott. it
Domenica 26 settembre: ore 18.00 - v. or. sott. it
Mercoledì 29 settembre: ore 21.15 - v. or. sott. it


Prime visioni


Where
Cinema - Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci

Viale della Repubblica, 277, 59100 Prato PO, Italia


Spettacoli
Giovedì 23 settembre: ore 21.15 - v. or. sott. it
Venerdì 24 settembre: ore 18.00 - v. or. sott. it
Sabato 25 settembre: ore 21.15 - v. or. sott. it
Domenica 26 settembre: ore 18.00 - v. or. sott. it
Mercoledì 29 settembre: ore 21.15 - v. or. sott. it

 

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