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Una performance multimediale, creata dai Dewey Dell in collaborazione con Massimo Pupillo, cofondatore del gruppo strumentale sperimentale Zu, in cui una cascata di suoni e movimenti si uniscono per far emergere immagini sfocate, macchie improvvise di volti umani, sagome di animali e aloni di luce. Come in una membrana, lo spazio abitato dallo spettacolo è un luogo che può essere attraversato, il pubblico è invitato a entrare e uscire liberamente durante la performance e il tempo di visione si sfalda, perdendo ogni puntualità, un inizio e una fine definiti. 

Dewey Dell è una compagnia di danza formatasi nel 2007 a Cesena dall’unione di Agata, Demetrio, Teodora Castellucci ed Eugenio Resta. I quattro fondatori della compagnia hanno attitudini spiccate in ambiti nettamente diversi e questo li porta ad occuparsi in maniera prioritaria di aspetti specifici del lavoro, senza per questo rinunciare a una costante modellatura collettiva dei materiali. Dal 2007 Dewey Dell ha creato à elle vide (2007), KIN KEEN KING (2008), Baldassarre (2009), Cinquanta Urlanti Quaranta Ruggenti Sessanta Stridenti (2010), Grave (2011/12), Marzo (2013) e diverse forme di live concert e musica elettronica. Il nuovo progetto, intitolato Sleep Technique, in collaborazione con Massimo Pupillo del gruppo musicale Zu per la creazione della colonna sonora, debutterà nel 2017. Attualmente divisa tra Berlino e Cesena la compagnia sta lavorando a nuove forme di sperimentazione legate alla danza che possano coinvolgere forme d'arte tra loro diverse. Dal 2013 è nel circuito apap, advancing performing arts project.

Massimo Pupillo è un bassista, compositore, improvvisatore, nato a Roma. Nel 1997 ha fondato il trio ZU, con cui ha prodotto 15 album (senza contare i singles e le compilations) con diverse etichette internazionali come Ipecac Recordings, Atavistic, Red Note, Amanita, and Frenetic. Massimo Pupillo ha anche collaborato con molti altri musicisti come Mike Patton, The Melvins, Nobukazu Takemura, Damo Suzuki, Dalek, Mats Gustafsson, Peter Brotzmann, Ken Vandermark, Han Bennink, Rob Wright (NoMeansNo), Eugene Chadbourne, The Ex, DJ Olive, Mary Oliver, Walter Wierbos, Nils Petter Molvaer, William Hooker, Otomo Yoshihide, Guy Picciotto (Fugazi), Michael Vatcher, David Scott Stone (The Melvins), etc. Sono oltre 2000 i concerti che ha fatto in Europa, Russia, USA, Canada, Corea, Giappone, Africa, Messico e Sud America, in contesti differenti come rock, jazz, festival di musica contemporanea, performances teatrali. Ha fatto diversi tour con gruppi come Faith No More, The Melvins, Fantomas, The Ex, Lightning Bolt, Ruins, Dalek, Nomeansno, The Thing, etc. L’album Carboniferous degli Zu è stato votato come migliore album del 2009 dal magazine britannico Rockarolla e nella top 10 metal di Pitchfork 2009. L’album Igneo (2002) è stato prodotto presso l’Electrical Audio di Steve Albini a Chicago (ingegnere del suono anche per Nirvana, PJ Harvey, Pixies, Page & Plant, e molti altri...). L’album Radiale (2004) è stato registrato da Bob Weston, anche conosciuto come il bassista negli Shellac.