CENTRO PECCI

Oltre il 35% della penisola italiana è coperto da boschi, un paesaggio che spesso percepiamo come primigenio e assolutamente ‘naturale’. In realtà le foreste hanno una loro storia, legata strettamente all’opera e all’intervento dell’uomo. Insieme al prof. Mauro Agnoletti riscoprirermo lo straordinario rapporto che ci lega alle ‘selve oscure’, spaziando dall’antichità ai giorni nostri, dalle domesticazioni della preistoria all’età antica e medievale fino alle trasformazioni dell’età contemporanea, cogliendo in particolare il nesso tra bosco e paesaggio.

Mauro Agnoletti insegna Storia del paesaggio e dell’ambiente all’Università di Firenze. È stato coordinatore del gruppo di ricerca sulla storia forestale dell’Unione Mondiale Forestale e vice presidente della Società Europea di Storia dell’Ambiente. È presidente dell’Osservatorio del Paesaggio della Regione Toscana e del Comitato Scientifico del programma della FAO sul paesaggio agrario. Tra le sue opere più recenti: ”Il paesaggio come risorsa. Castagneto negli ultimi due secoli”(Ets 2009) e “Il paesaggio nella Cavalcata dei Magi” (con M.A. Signorini, Pacini Editore 2010).

Due incontri di approfondimento sui temi proposti dalla mostra CAMBIO di Formafantasma, visibile fino al 24 ottobre al Centro Pecci. Il 13.10 Un approfondimento sulle nuove modalità di racconto della crisi climatica con Matteo De Giuli e Nicolò Porcelluzzi autori del Medusa. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo).
Il 20 ci sarà invece una lezione aperta del prof. Mauro Agnoletti, ordinario di Storia del paesaggio e dell’ambiente all’Università di Firenze. Partendo dal saggio scritto per il catalogo della mostra ci accompagnerà in una rilettura dei nostri pregiudizi su cosa sia naturale all'interno di un bosco e del paesaggio.

Gli incontri sono a ingresso libero con greenpass.