Domenica 21 dicembre 2025, alle ore 11:00, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci ospita il nuovo appuntamento della seconda edizione del Centro Pecci Piano Festival, la rassegna dedicata al pianoforte e ai suoi interpreti, curata da Giovanni Nesi ed Edoardo Turbil.
Dopo il successo dello scorso anno, il festival torna con un un appuntamento di straordinario rilievo nel quale sarà protagonista Andrea Lucchesini, pianista tra i più amati in Italia e all’estero e assente ormai da molti anni dalla scena pratese.
Il programma prevede una scelta di Sonate di Domenico Scarlatti, i Six Encores di Luciano Berio e la Sonata in si minore di Franz Liszt, e intreccia epoche e linguaggi diversi in un percorso sonoro che unisce memoria e invenzione. L’iniziativa celebra il centenario della nascita di Luciano Berio, figura legata in modo speciale al Centro Pecci. Fu proprio Berio infatti, nel 1988, a inaugurare il Centro con la prima di “Ofanim” e Lucchesini, interprete prediletto di Berio, rinnova idealmente quel legame, riportando nel museo la voce viva del compositore.
Il concerto sarà anche un omaggio a Maria Tipo, scomparsa lo scorso Febbraio, maestra di Lucchesini, Nesi e Turbil e figura centrale della grande scuola pianistica italiana. La presenza nel programma di Domenico Scarlatti, autore che più di ogni altro ha incarnato l’arte e il pensiero musicale di questa grande pianista, rende questo tributo particolarmente intenso e personale.
L’alternanza fra Scarlatti e Berio, cifra poetica di Lucchesini, diventa così simbolo del dialogo profondo fra passato e presente, perché ogni suono, nel momento in cui nasce, si fa contemporaneo: i fili invisibili che attraversano i secoli uniscono autori e interpreti in un unico, ininterrotto discorso creativo. A chiudere il programma la Sonata in si minore di Liszt, capolavoro assoluto della forma ciclica, in cui tutti i temi si trasformano e ritornano, generando un flusso continuo di metamorfosi sonore, emblema di una visione musicale che supera la linearità del tempo e che invita a percepire un presente in cui passato e futuro si riflettono a vicenda.
Così, tra le sale del Pecci, la musica diventerà ancora una volta esperienza viva del tempo e specchio dell’infinita contemporaneità dell’arte.
Programma
Domenico Scarlatti (1685-1757): Sonate
Luciano Berio (1925-2003): Six Encores
Sonata in re maggiore K 491
Six Encores - 1. Brin
Six Encores - 2. Leaf
Sonata in sol maggiore K 454
Six Encores - 4. Erdenklavier
Sonata in fa minore K 239
Six Encores - 3. Wasserklavier
Sonata in fa minore K 466
Six Encores - 5. Luftklavier
Sonata in la maggiore K 342
Six Encores - 6. Feuerklavier
Sonata in sol maggiore K 146
F. Liszt (1811-1866): Sonata in si minore S. 178
Andrea Lucchesini, pianoforte
L'interpretazione di Andrea Lucchesini lascia un segno indelebile. (…) Talento purissimo, colpisce per la precisione e la purezza, non meno che per la maturità del suo stile interpretativo, che unisce forza e sensibilità, freschezza e rigore in un equilibrio che sembra davvero raro.” (Musica)