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SMISURATA

Opere XXL dalla collezione del Centro Pecci

MOSTRE



31 maggio— 8 settembre 2025

Un progetto espositivo del Centro Pecci con Ibrahim Kombarji 

 
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informazioni

 

SMISURATA. Opere XXL dalla collezione del Centro Pecci

 

Un progetto espositivo del Centro Pecci con Ibrahim Kombarji 

 

 

31 maggio – 8 settembre 2025

 

Conferenza stampa: 29 maggio 2025, ore 11.30

Opening: 30 maggio 2025, dalle ore 18.00

 

Il Centro Pecci di Prato presenta dal 31 maggio all’8 settembre 2025SMISURATA”, una mostra di opere di grande formato dalla collezione del Centro Pecci.

 

“Eccentrica”, il recente allestimento permanente della collezione del Centro Pecci disegnato da Formafantasma, ha rivelato e confermato il valore determinante delle opere della collezione per la vita e la fisionomia del Centro. La collezione crea comunità, radica il museo nel territorio e permette a chi abita la città e la regione di riunirsi attorno a un patrimonio comune.  Con le loro forme e i loro colori, la loro scala e i loro riferimenti, le opere creano un sistema condiviso di suggestioni, un immaginario collettivo presente nella memoria del territorio attorno a cui la comunità può raccogliersi per riflettere, guardare, ascoltare, meditare, danzare. 

 

Le scelte di allestimento, improntate a criteri di elasticità e accessibilità, non hanno ovviamente permesso di esporre interamente la grande collezione accumulata dal Centro Pecci a partire dal 1988. La necessità di garantire spazio alle molte attività del Centro e alla programmazione temporanea ha impedito, soprattutto, di presentare alcune opere di grande e grandissimo formato, proprio quelle che per il loro potere suggestivo e soverchiante, come nella più alta tradizione dell’arte occidentale, si sono radicate con più forza nell’immaginario collettivo della comunità. 

 

“Smisurata”, la mostra che apre al Centro Pecci il 31 maggio 2025, intende restituire a queste opere lo spazio e la rilevanza che meritano, almeno temporaneamente. Unendo opere storiche, spesso pensate appositamente per gli spazi generosi del Centro, a produzioni di più recente acquisizione, la mostra offre ai visitatori la possibilità di confrontarsi con creazioni fuori scala, suggestioni potenti attorno a cui costruire una nuova alleanza tra gli spazi del museo, le opere che conserva e le comunità che lo visitano. 

 

Coerentemente con l’idea di “porgere” che caratterizza la postura recente del Centro e in continuità con l’altissima tradizione italiana di dialogo tra architettura, spazi espostivi e opere in essi contenute, “SMISURATA” presenta opere selezionate e allestite dall’architetto Ibrahim Kombarji in dialogo con il team del Centro Pecci, in relazione agli spazi del Gamberini e con un’attenzione specifica all’accessibilità.

 

Innestandosi naturalmente, senza rotture, sul percorso di “ECCENTRICA” - chiuso proprio da un’opera “smisurata”, la “Luna” di Fabio Mauri – “SMISURATA” conferma e prosegue la missione più attuale della collezione del Centro: quella di diventare, anche attraverso la restituzione della collezione, uno spazio collettivo e condiviso di raccolta e di assemblea per le tante comunità - sono oltre cento le nazionalità delle persone che abitano a Prato - della città e della Regione.

 


 

Ibrahim Kombarji è un designer di mostre, ricercatore e scrittore che vive a New York, il cui lavoro esplora le interconnessioni tra architettura, arte, ecologia e geopolitica. La sua pratica si basa sul design espositivo e sulla direzione artistica, con un focus sulla narrazione spaziale, la materialità e l’intersezione tra strategie curatoriali e architettoniche. Nell'ultimo anno ha guidato progetti di design espositivo in Europa, Medio Oriente e Stati Uniti, collaborando con istituzioni culturali, musei e case d'asta, tra cui Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Sotheby's, La Biennale di Venezia e Dubai Foundry. Collaboratore di lunga data dello studio di ricerca Formafantasma a Milano, ha lavorato nel campo del design espositivo e della ricerca sui materiali, collaborando con istituzioni culturali come La Biennale di Venezia, Fondation Cartier e Serpentine Galleries. Ha avuto esperienze con studi di rilievo come Atelier Sou Fujimoto (Parigi), Zaha Hadid Architects (Londra) e L.E.FT Architects (Beirut).

 

 

In copertina: Caterina De Nicola, To Become a Butterfly of the Capitalist Extracting Surplus-value, 2023. Dono dell'artista al Centro Pecci. Vista dell’installazione presso l’Istituto Svizzero di Milano per la mostra personale Reek of Past Pitfalls. Ph. Giulio Boem




Dove
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci

Viale della Repubblica, 277, Prato


Il Centro Pecci di Prato presenta dal 30 maggio all’8 settembre 2025 “SMISURATA”, una mostra di opere di grande formato dalla collezione del Centro Pecci



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