Clotaire, un adolescente ribelle del posto, si innamora della sua compagna di scuola Jackie, ma la violenza delle gang lo porta su un sentiero più oscuro e distruttivo. Dopo anni di separazione, i due sfortunati amanti scoprono che ogni strada intrapresa li riporta insieme.
Spettacoli
- giovedì 5 giugno, ore 21.00 (v. or. sott. it.)
- venerdì 6 giugno, ore 18.00 (vers. it.); ore 21.00 (v. or. sott. it.)
- sabato 7 giugno, ore 18.00 (vers. it.); ore 21.00 (v. or. sott. it.)
- domenica 8 giugno, ore 18.00 (vers. it.); ore 21.00 (v. or. sott. it.)
- mercoledì 11 giugno, ore 21.00 (vers. it.)
"L’amour ouf brucia tutto quello che ha davanti, può rischiare anche di bruciarsi, ma non gliene frega nulla. Ha la follia e l’incoscienza (la parola ‘ouf’ del titolo può essere anche ricomposta come ‘fou’) di un esordiente o di un cineasta che decide di giocarsi il tutto per tutto. Schiaffi, cazzotti, pugni in faccia ma anche la spilletta dei The Cure sulla giacca e le tentazioni di un musical con l’illusione di un ballo collettivo alle spalle dei due protagonisti. In più ritornano i luoghi del destino: una cabina telefonica dove c’è troppa luce. Se si tolgono gli occhiali da sole si rischia di essere abbagliati come nelle scene con l’eclissi solare. Si, ci si può bruciare, ma è un film così sgangherato e pieno di vita che seduce, respinge ma poi ti fa innamorare di nuovo con i 166 minuti che volano via, bruciati anche loro da un film che ha tanta voglia di raccontare, urlando anche troppo, ma ha una tale generosità che non si vorrebbe fermare più." (Simone Emiliani)