La famiglia Payne sembra una famiglia perfetta e quando la vita della figlia minore Chloe viene sconvolta da un tragico evento scelgono di trasferirsi in una nuova casa, fuori città, per ripartire da zero. Presto però la ragazza si accorge di qualcosa che non va nella sua camera; inizialmente la famiglia non le crede, ma cambierà idea quando le manifestazioni diventeranno impossibili da ignorare. Mentre la loro realtà quotidiana inizia a sgretolarsi e le tensioni si amplificano, una presenza inquietante li osserva e li influenza, silenziosa ma sempre più vicina.
"Soderbergh è uno dei pochi cineasti rimasti a credere, per fortuna, che il cinema sia soprattutto una possibilità, ancor prima che una certezza. E in Presence sembra quasi testare insieme a noi quanto sia ancora possibile trovare un punto di incontro tra la tecnica e l’animo umano, tra la forma e la sostanza. Anche qui ci vuole c’è tutta la magnifica precarietà del mezzo e delle immagini per questo breve saggio di 84’ su come far interferire il genere con il racconto di una famiglia con i suoi conflitti, i suoi misteri, forse…i suoi lutti". (Carlo Valeri)
Il film fa parte di Top 5 – 2025, la rassegna del Centro Pecci Cinema che, da gennaio a febbraio 2026, propone ogni giovedì alle ore 21:00 cinque opere che hanno segnato l’anno cinematografico appena trascorso per forza espressiva e visione autoriale.
