Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, in collaborazione con The Factory PRD, Oxfam Firenze, ANPI Prato e ARCI Prato, presenta l’evento: "Storie rimaste in fondo al mare – Le migrazioni dimenticate", una serata di visioni, testimonianze e riflessioni per non dimenticare le rotte migratorie meno raccontate, i drammi individuali e collettivi, le vite sospese tra partenza e arrivo, tra speranza e perdita.
Programma
- ore 20:00 Accoglienza, aggiornamenti e dialoghi introduttivi
- ore 21:00 Proiezione del documentario Apnea (61')
In presenza degli autori e registi: Claudia Cataldi, Elena e Stefano Poggioni - ore 21:45 Talk conclusivo
Il documentario: Apnea
Un’opera intensa, visiva ed emotiva, Apnea dà voce a 14 migranti che hanno lasciato i loro Paesi attraversando il deserto, subendo la prigionia in Libia e infine tentando la traversata del Mediterraneo. Tra loro ci sono Danielle, Fofana, Moustapha, Joy, Bakary, Malick, Amadou e altri: le loro storie si uniscono in un racconto corale di sopravvivenza e dolore, in un viaggio drammatico verso l’Europa. Con un linguaggio sobrio e diretto, la regia di Claudia Cataldi, Elena e Stefano Poggioni mette al centro i volti e le voci dei protagonisti, accompagnati da musiche originali di Giovanni Magaglio e animazioni in bianco e nero di Pietro Elisei.
Il documentario è diviso in quattro capitoli – Alta marea, La deriva, La tempesta, Abissi – e si distingue per l’uso di una camera fissa, uno sfondo nero e l’intensità emotiva delle testimonianze. Un racconto senza retorica, che invita all’ascolto, alla comprensione e alla memoria.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Centro Pecci e alcune realtà attive nel territorio toscano sui temi delle migrazioni, dei diritti umani e della memoria civile. Una serata per riflettere insieme, attraverso il cinema, sulle vite che troppo spesso restano invisibili.