In una banca di Buenos Aires, Morán è un impiegato come tanti, stanco e annoiato della soporifera routine quotidiana non meno dei colleghi che lo circondano. Un giorno chiede al collega Román di diventare suo complice in una rapina: ha appena sottratto dalla filiale l'esatto ammontare dello stipendio di entrambi fino alla pensione. Se Román accetta di custodire il malloppo, Morán si costituirà, pronto a trascorrere qualche anno in prigione per poi godersi il resto della sua esistenza senza dover più lavorare, cambiando radicalmente la propria vita nella speranza di un’esistenza migliore.
Programmazione
- Giovedì 16 gennaio, ore 20.30
(v. or. sott. it.)
Il regista Rodrigo Moreno incontrerà il pubblico in sala collegato in remoto da Buenos Aires
Cast
Con Esteban Bigliardi, Daniel Elías.
Info
Un crime-movie anomalo, politico, che ci mette di fronte all'importanza della libertà, un inno alla vita e alle seconde occasioni. Un film straordinario e rivoluzionario
Dopo "Trenque Lauquen" di Laura Citarella, un altro esempio del nuovo straordinario cinema argentino, dove la mirabolante, borgesiana, maestria narrativa va a braccetto con un'idea di cinema inteso come viaggio verso l'ignoto e una libertà perduta. Un film che mostra le potenzialità ineguagliabili del Cinema come racconto, che si svolge in una fusione esemplare di immagine e parola, linguaggio audiovisivo e scrittura filmica.