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  • Director: Robert Eggers

  • Language: Original with Italian subtitles / Italian

  • Year of production: 2024

  • Lenght: 132'

  • Country: USA

  • In Germania, a Wisborg, nel 1838, Thomas Hutter, novello sposo della bellissima Ellen, viene inviato dall'agenzia immobiliare per cui lavora, in una remota residenza dei Carpazi. Appena arrivato nella regione è tormentato da incubi e assiste a barbariche pratiche locali, inoltre a portarlo nel castello del conte Orlock arriva una carrozza misteriosamente senza cocchiere.

    Programmazione del film
    (V.M. 14 anni)

    • Giovedì 9 gennaio
      ore 18.30 (v. or. sott. it.)
    • Venerdì 10 gennaio
      ore 19.00 (v. or. sott. it.)
      ore 21.15 (vers. it.)
    • Sabato 11 gennaio
      ore 19.15 (vers. it.)
      ore 21.40 (v. or. sott. it.)
    • Domenica 12 gennaio
      ore 18.15 (vers. it.)
      ore 21.00 (v. or. sott. it.)
    • Mercoledì 15 gennaio
      ore 19.00 (v. or. sott. it.)
      ore 21.30 (vers. it.)

    Cast

    Aaron Taylor-Johnson, Bill Skarsgård, Lily-Rose Depp.

    Info

    Il conte pretende che lui firmi un contratto in una lingua antica e incomprensibile. Solo troppo tardi Hutter ne scopre la natura di non-morto ma, incapace di contrastarlo, si rifugia nella propria camera. Quando la creatura lascia il maniero per la città, per avvicinarsi a Ellen dalla quale è ossessionato già dall'adolescenza di lei, Hutter rischierà la vita pur di fuggire. Nel mentre Orlock ha scatenato una pestilenza a Wisborg, che gli permette di agire indisturbato. Darà a Ellen tre giorni di tempo per cedere alla sua mortale corte.
     

    "Il Nosferatu di Eggers è un film “vivo”. Che si immerge nella sua materia nera, nella magia, nel desiderio del Male, in aperta antitesi con i calcoli della razionalità scientifica che l’autore si diverte a confutare. Siamo così sicuri che, dietro la pratica del “rifacimento”, il film di Eggers non sia anche una messa in scena esorcistica della “peste” del Covid o delle leggi dell’algoritmo? Piaccia o meno, Nosferatu è contro il mondo contemporaneo. È un atto di resistenza naif, che non ha paura di farsi male. Inizia giocando a nascondino con le ombre cinesi per poi generare una sostanza barbara e abbandonarsi a un erotismo malato, perverso, straziante, terminale. Finalmente." (Carlo Valeri)