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<p>Marco Bagnoli, <em>Città del sole (lucernaio)</em>, 1988<br />
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artista
titolo
anno

Marco Bagnoli
Città del sole (lucernaio)
1988



Descrizione opera
Descrizione opera
Dati tecnici

Nel lavoro intitolato Città del sole (lucernaio), l’artista evoca l’omonimo saggio-utopia su una società ideale scritto agli inizi del Seicento dall’intellettuale e filosofo Tommaso Campanella.

L’opera, simile nella forma ai grandi lucernai posti sul tetto del museo, è composta da lastre di vetro sabbiato che ricoprono una struttura metallica. La luce emanata da una fonte posta al suo interno, collocata direttamente sul pavimento, ne ribalta la funzione originaria di finestra alludendo altresì ad uno spazio auratico che si sviluppa idealmente in profondità.

La sezione triangolare dell’opera, i cui vertici rappresentano la relazione speculativa tra Arte, Religione e Scienza (ARS), rimanda simbolicamente alla stessa X assimilata dall’artista allo schema a “quinconce”. Questa rappresenta il termine centrale della formula SPAZIO X TEMPO, che contiene la derivazione IO X TE, in cui si sintetizza il rapporto fra l’artista e il mondo. [S.P.] 



struttura in ferro, vetri sabbiati, luce elettrica

cm 230x600x330