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Ambiente e sostenibilità. La 18ma Giornata del Contemporaneo 2022 al Centro Pecci

Giornata promossa da AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani)

EVENTI / GIORNATA DEL CONTEMPORANEO



8 ottobre 2022 h 11:00—20:00

INGRESSO GRATUITO

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informazioni

Sabato 8 ottobre, il Centro Pecci in occasione della 18ma Giornata del Contemporaneo 2022 proporrà un focus su ambiente e sostenibilità, temi individuati pensando alla sensibilità dei giovani diciottenni, a cui è dedicata la giornata AMACI. Queste tematiche saranno approfondite nell'ambito del Centro Pecci Books Festival, la rassegna dedicata alle narrazioni del contemporaneo.
Alle ore 18.00 il professor Alberto Grandi presenterà il suo "L'Incredibile Storia della Neve e della sua Scomparsa"  (Aboca Edizioni, 2021). L'autore, partendo dall’invenzione del frigorifero domestico e dell’aria condizionata, arriva al paradosso che per avere le nostre case sempre fresche stiamo contribuendo a rendere la Terra un pianeta torrido.
Alle ore 19.00 sarà invece Gabriele Romagnoli, una delle firme più importanti del giornalismo italiano, ad illustrarci “Sogno Bianco” (Rizzoli, 2022), un romanzo potente e visionario che racconta, attraverso una famiglia e tre generazioni, la scomparsa del più importante ghiacciaio italiano.
Durante la giornata (dalle ore 11.00 alle ore 20.00) saranno visitabili gratuitamente le mostre Massimo Bartolini. Hagoromo, a cura di Luca Cerizza con Elena Magini e Schema 50. Una galleria fra le neo-avanguardie (1972-1994) a cura di Stefano Pezzato con Raul Dominguez, Desdemona Ventroni e CID/Arti Visive.


Con Hagoromo il Centro Pecci dedica un'importante mostra a Massimo Bartolini (Cecina,1962). L'esposizione è un nuovo capitolo del ciclo di monografie che il Centro organizza annualmente per presentare al pubblico l'opera di artisti e artiste italiane. La mostra, realizzata in partnership con Intesa Sanpaolo, presenta una nuova installazione – la più grande mai realizzata dall’artista – appositamente concepita per gli spazi del museo, una sorta di nuova spina dorsale che guida lo spettatore alla scoperta di opere appartenenti a momenti diversi della sua carriera. Eludendo il carattere retrospettivo, l’organizzazione cronologica e tematica, la mostra funziona come un itinerario fatto di incontri sorprendenti e rivelatori.
Hagoromo è il titolo di una nota pièce del teatro Noh giapponese ma è anche il titolo di quella che Bartolini considera la sua prima opera matura, una performance del 1989 dove sono già anticipati alcuni dei temi che accompagnano ancora oggi la sua ricerca: la dimensione narrativa, quella architettonica e spaziale, la relazione con la dimensione teatrale e performativa e infine la delineazione all'interno dell'opera di rapporti tra opposti
apparentemente inconciliabili.


La mostra Schema 50. Una galleria fra le neo-avanguardie (1972-1994) presenta una selezione di opere originali e documenti d'archivio per ricordare il 50° anniversario della Galleria Schema (1972-1994), originale spazio di ricerca delle neo-avanguardie nazionali e internazionali a Firenze, nel centenario di nascita del suo fondatore, l'artista Alberto Moretti (Carmignano, Prato, 1922-2012).
Si tratta della prima mostra museale interamente dedicata all'attività sperimentale della Galleria Schema e, contestualmente, all'opera concettuale, antropologica e politica elaborata da Alberto Moretti. Fondata dall'artista Alberto Moretti assieme a Roberto Cesaroni Venanzi e Raul Ernesto Dominguez, la Galleria Schema si è contraddistinta per le audaci proposte espositive contribuendo, attraverso la propria produzione editoriale, al rinnovamento dei consueti strumenti di informazione e comunicazione artistica, alla promozione delle neo-avanguardie nazionali e internazionali, con una particolare attenzione alle sperimentazioni in ambito teatrale, cinematografico e musicale.
Fino alla sua chiusura avvenuta nel 1994 la Galleria Schema ha organizzato mostre ed eventi incentrati prevalentemente sull'arte concettuale e postconcettuale, l'architettura radicale, la performance e l'happening, l'arte antropologica e politica, che ha a ccompagnato con iniziative pubbliche anche di carattere teorico quali incontri, seminari e presentazioni di libri, organizzati con la partecipazione attiva di artisti (tra loro Giuseppe Chiari, Jannis Kounellis, Gino De Dominicis, Vettor Pisani)


Giornata del Contemporaneo

Giornata promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.



Dove
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci

Viale della Repubblica, 277, Prato


Ingresso gratuito

vedi anche
MOSTRE
16 settembre 2022— 7 maggio 2023
Massimo Bartolini. Hagoromo
Eventi / CENTRO PECCI BOOKS FESTIVAL
6— 8 ottobre 2022
Centro Pecci Books Festival

Voci, scritture e immagini del contemporaneo



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