Incontri con Paolo Rossi, Jury Chechi e Oscar Giagnoni
Dov’è la vittoria? Ce lo chiediamo ogni volta che intoniamo l’inno di Mameli. La monumentale installazione Triumph di Alexsandra Mir ci invita a riflettere sull’idea stessa di trionfo: ognuno dei 2529 trofei raccolti dall’artista porta con sé una storia unica e irripetibile di successo e sacrificio.
Il Centro Pecci ha invitato Paolo Rossi, Yuri Chechi e Christian Giagnoni - sportivi di tre discipline diverse il cui percorso è cominciato proprio a Prato - a dialogare con i giornalisti de “L’Ultimo Uomo” sulla loro esperienza personale di trionfo. Perché, come cantava David Bowie, tutti possiamo essere eroi almeno per un giorno. O forse per di più.
10 marzo ore 11.00
ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Paolo Rossi
Paolo Rossi (Prato, 1956), soprannominato Pablito dal c.t. Enzo Bearzot, è ricordato per le sue prodezze nel Mondiale 1982 dove, oltre a vincerlo, si aggiudicò anche il titolo di capocannoniere. Nello stesso anno vinse anche il Pallone d’oro. Occupa la 42ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer. Nel 2004 è stato inserito nel FIFA 100, una lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla FIFA in occasione del centenario della federazione. È risultato 12º nell’UEFA Golden Jubilee Poll, un sondaggio online condotto dalla UEFA per celebrare i migliori calciatori d’Europa dei cinquant’anni precedenti. Insieme a Roberto Baggio e Christian Vieri detiene il record italiano di marcature nei Mondiali a quota 9 gol, ed è stato il primo giocatore (l’altro è Ronaldo) ad aver vinto nello stesso anno il Mondiale, il titolo di capocannoniere di quest’ultima competizione e il Pallone d’oro.
Daniele Manusia
è nato a Roma (1981) dove vive e lavora. Ha collaborato con GQ, Nuovi Argomenti, minimaetmoralia, Orwell e Rivista Studio. Per VICE ha curato la rubrica Stili di Gioco e ha scritto il libro “Cantona. Come è diventato leggenda” (Add, 2013). È fondatore e caporedattore della rivista online di sport e cultura pop l’Ultimo Uomo.
Emanuele Atturo
è nato a Roma (1988) dove vive e lavora. Laureato in Semiotica, si interessa di cultura pop e sottoculture. È caporedattore della rivista L’Ultimo Uomo.
Jury Chechi
Nasce a Prato nel 1969, dove nel 1976 si appassiona alla ginnastica alla Società Etruria; già nel 1977 si posiziona al primo posto nel Campionato Regionale Toscano di Ginnastica e da lì inizia la sua carriera sportiva. Soprannominato “il Signore degli Anelli”, domina questa specialità durante tutti gli anni Novanta, ottenendo per l’Italia una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atlanta del 1996, anno in cui conquista anche il suo quarto titolo Mondiale ed Europeo consecutivo. Nel 2004 alle Olimpiadi di Atene conquista un’inaspettata medaglia di bronzo a seguito del recupero dopo un grave infortunio.
Attualmente è proprietario di una società di servizi in ambito della comunicazione, di una struttura turistico ricettiva con azienda agricola e della Jury Chechi Academy che tra l'altro organizza settimane di allenamento per ginnaste e ginnasti provenienti da tutto il mondo.
Tommaso Giagni
Classe 1985 ha pubblicato due romanzi, L'estraneo (Einaudi Stile libero, 2012) e Prima di perderti (Einaudi Stile libero, 2016).
Suoi racconti sono inclusi in antologie come Voi siete qui (minimum fax, 2007) e Ogni maledetta domenica (minimum fax, 2010). Collabora con l'Espresso e Sette – Corriere della Sera, è stato consulente storico e collaboratore ai testi per il programma Tv Photosound. Dieci anni in fotografia (Rai Storia) e fa ritratti di sportivi per l'Ultimo Uomo.
Ingresso libero
Fonte foto: SkySport
Viale della Repubblica, 277, 59100 Prato PO, Italia
10 marzo ore 11.00 - Paolo Rossi in dialogo con Daniele Manusia e Emanuele Atturo
24 marzo ore 10.30 - Jury Chechi in dialogo con Tommaso Giagni
31 marzo ore 11.00 - Christian Giagnoni in dialogo con Diego Guido
Ingresso libero