Femminismo e Cinema nella Napoli degli anni Settanta
Screening e Talk con la curatrice Sonia D’Alto sul lavoro de “Le Nemesiache”, gruppo femminista fondato a Napoli nel 1970 da Lina Mangiacapre.
Ingresso libero
Il Centro Pecci di Prato è lieto di ospitare, mercoledì 29 marzo alle ore 18 nella sala cinema, l’incontro Confabulations: insurgent spiritualities. Femminismo e Cinema nella Napoli degli anni Settanta.
Accompagnati dalla curatrice Sonia D’Alto esploreremo il lavoro de “Le Nemesiache”, gruppo femminista fondato a Napoli nel 1970 da Lina Mangiacapre. Il collettivo, che ha operato dagli anni settanta fino ai duemila, ha unito sperimentazione transdisciplinare e liberazione emotiva, radicato nel contesto partenopeo e in solidarietà con lotte di resistenza internazionali.
All’introduzione seguirà la proiezione di due film riproposti dopo decenni grazie al lavoro d’archivio della curatrice: Antistreap (1976) e Cenerella (1977), che documentano l’impegno del gruppo, tra gli altri, nel rapporto tra cinema e femminismo.
Le Nemesiache hanno usato riti e mitologia come strumenti di lotta contro la colonizzazione e la cultura dominante, delineando così una costellazione politico-poetica volta a una trasformazione collettiva e individuale. Il recupero di una memoria ancestrale, troppo a lungo repressa, si unisce al riappropriarsi di un sapere condiviso che passa da corpi, linguaggio e paesaggio.
In copertina: frame da Cenerella diretto da Lina Mangiacapre e prodotto da Le Nemesiache, 1977 © Archivio Le Nemesiache.
Viale della Repubblica, 277, 59100 Prato PO, Italia
Quando
29 marzo 2023
ore 18
Ingresso libero