OK,明白了!



Ogni museo ha la sua musica: all'interno di MaP - Musei a Prato, progetto a cura di Sara Marzullo realizzato grazie ai finanziamenti del PIC\Regione Toscana, la scrittrice Claudia Durastanti ha realizzato una playlist ispirata alla mostra Soggetto NomadeDa Paola Agosti a Lisetta Carmi, da Letizia Battaglia a Marialba Russo, passando per Elisabetta Catalano, la mostra, che prende in prestito il concetto di Soggetto nomade teorizzato da Rosi Braidotti, raccoglie per la prima volta gli scatti fotografici di cinque fotografe italiane, realizzati tra la metà degli anni Sessanta e gli anni Ottanta, restituendo da angolazioni diverse il modo in cui la soggettività femminile è vissuta, rappresentata, interpretata in un periodo di grande cambiamento sociale per l’Italia.

 

La playlist accompagna la mostra e ne continua il discorso, mettendo insieme pezzi noti di grandi dive come Patty Pravo, a nomi meno noti della produzione italiana dell'epoca e mescolandoli con rivisitazioni e pezzi contemporanei. 

 

 

Ascolta la playlist

 

 

 

Claudia Durastanti  (Brooklyn, 1984) è una scrittrice e traduttrice. Il suo romanzo d’esordio Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra (2010) ha vinto il Premio Mondello Giovani; nel 2013 ha pubblicato A Chloe, per le ragioni sbagliate, e nel 2016 Cleopatra va in prigione. È tra i fondatori dell’Italian Festival of Literature in London. Collabora con la Repubblica e vive a Londra. Il suo ultimo libro, La straniera è edito da La Nave di Teseo (2019)