di Yuval Abraham, Basel Adra, Hamdan Ballal, Rachel Szor
Berlino #74 / Documentario
(Palestina-Norvegia, 2024)
durata: 96'
versione originale con sottotitoli in italiano
Spettacoli
venerdì 24 gennaio, ore 19.30 (v. or. sott. it.)
sabato 25 gennaio, ore 21.15 (v. or. sott. it.)
domenica 26 gennaio, ore 16.15 (v. or. sott. it.)
mercoledì 29 gennaio, ore 17.15 e 21.15 (v. or. sott. it.)
Premio Miglior Documentario e Premio del Pubblico nella sezione Panorama al Festival di Berlino
Premio Miglior Documentario agli European Film Awards 2024
Masafer Yatta è un agglomerato di venti villaggi al confine sud della Cisgiordania. In questa comunità, che si regge su un'economia di tipo agricolo, alcuni villaggi sono così antichi che conservano ancora alcune grotte, tuttora abitate. Purtroppo, perché le nuove case edificate vengono sistematicamente distrutte dalle ruspe. Il primo ricordo di Basel Adra, che qui è nato nel 1996, è l'arresto di suo padre, mentre protestava contro gli espropri voluti dallo Stato di Israele, che di quel territorio sostiene di aver diritto di fare zona di addestramento militare. Una violenza che va avanti da decenni, e che Basel e altri hanno iniziato a filmare autonomamente, a rischio della propria vita. Per mostrare al resto del mondo, tramite quelle testimonianze video strazianti e inequivocabili, l'ingiustizia e l'oppressione che continuano a subire. Anche Yuval Abraham, giornalista israeliano e amico di Basel, scrive delle demolizioni, sperando di attirare l'attenzione, dentro e fuori la sua nazione. Ma mentre gli israeliani possono muoversi liberamente, gli abitanti di Masafer Yatta non possono lasciare la Cisgiordania. "Non abbiamo un altro posto dove andare", dice una vicina di Basel, "soffriamo così perché è la nostra terra".
"No Other Land può essere considerato un’opera che fa proprie le caratteristiche distintive del neorealismo italiano del dopoguerra. Il filo diretto con Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini risiede nella capacità di raccontare, con un linguaggio crudo, le atrocità di un conflitto attraverso la resistenza di una comunità oppressa. Il capolavoro neorealista documenta la brutalità del regime nazista attraverso momenti di disperazione, mostrandoci l’impatto devastante della guerra su una città e sui suoi abitanti, come allo stesso modo No Other Land mostra le violenze subite dalla comunità palestinese, dalle demolizioni, fino alla sofferenza dei più vulnerabili, come donne e bambini, con un racconto sofferto che va oltre la semplice narrazione per diventare qualcosa di più viscerale e autentico. Un continuo interrogarsi su come un singolo individuo possa fare la differenza. “Cosa possiamo fare?” chiede il giornalista Israeliano Yuval a Basel, che risponde: “Possiamo solo continuare a filmare.”" (Matteo Di Maria)
Viale della Repubblica, 277, 59100 Prato PO, Italia
Spettacoli
venerdì 24 gennaio, ore 19.30 (v. or. sott. it.)
sabato 25 gennaio, ore 21.15 (v. or. sott. it.)
domenica 26 gennaio, ore 16.15 (v. or. sott. it.)
mercoledì 29 gennaio, ore 17.15 e 21.15 (v. or. sott. it.)