Saranno occupati?
In dialogo con Irene Sanesi
Com’è riuscito il giovane Mark Zuckerberg ad avere un fulmineo successo globale? Cosa si può portare di quell’esperienza in Italia? Dal caso Facebook alle tesi di Richard Florida, sociologo statunitense della “creative class”, qual è oggi il ruolo dell’economia della creatività nella società? Irene Tinagli, specializzata in politiche economiche per lo sviluppo e l’innovazione, analizza la situazione italiana, partendo dal recente Jobs Act, dalla costante precarietà giovanile e dalla conseguente inarrestabile fuga di cervelli, a confronto con lo sviluppo e l’innovazione nello scenario lavorativo degli Stati Uniti, paese dove ha studiato e vissuto a lungo.
Eletta nel marzo 2013 alla Camera dei Deputati, a lungo editorialista de “La Stampa” e docente all’Università Carlos III di Madrid, Irene Tinagli è specializzata in politiche economiche per lo sviluppo e l’innovazione. Dopo la laurea all’Università Bocconi di Milano, ha conseguito un Master of Science e un PhD in Public Policy presso la Carnegie Mellon University di Pittsburgh. È stata consulente per il Dipartimento Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite, per la Direzione Istruzione e Cultura della Commissione Europea e per vari Governi e agenzie nazionali e regionali in Europa. Ha pubblicato Talento da svendere (Einaudi 2008) e Un Futuro a Colori (Rizzoli 2014). Nel 2010 il World Economic Forum l’ha nominata Young Global Leader.
Dottore commercialista, partner di BBS – Pro (Baldini Ballerini Sanesi Professionisti associati) e Presidente della Commissione “Economia della Cultura” dell’UNGDCEC (Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili), Irene Sanesi è esperta in economia della cultura, settore in cui svolge attività di consulenza e formazione, promuovendo lo sviluppo di start-up company in ambito culturale e creativo, e la formazione manageriale attraverso l’arte. È vice-presidente della Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica Datini e Presidente dell’Opera di Santa Croce. Ha pubblicato Creatività cultura creazione di valore. Incanto economy e Il valore del museo, entrambi editi da Franco Angeli.
Cambiamenti affronta le grandi svolte che il mondo sta attraversando, sia sul versante sociale che su quello politico, economico e tecnologico. Nella considerazione dell’arte come mezzo per comprendere – ed eventualmente cambiare – il mondo, il Centro Pecci invita una serie di personalità internazionali particolarmente attente ai problemi della contemporaneità, per suggerire una mappa di riferimenti sui cambiamenti globali.
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