Luogo
di Fabrizio Prevedello
Parte di Level 0, format di networking che vede la collaborazione con la fiera Art Verona, il Centro Pecci è lieto di presentare Luogo il progetto di Fabrizio Prevedello appositamente concepito per gli spazi del museo.
La ricerca scultorea di Prevedello, che vive e lavora alle pendici delle Alpi Apuane, è contraddistinta da una commistione tra materiali di produzione industriale - cemento armato, travi di ferro, lastre di vetro - e gli elementi canonici della scultura, tra cui emerge l’uso estensivo del marmo. Questa complessità interna del lavoro permette all'artista di portare alla luce una dimensione evocativa attribuibile sia ai materiali impiegati che alle forme in cui essi vengono trasposti.
Per la mostra al Centro Pecci l’artista struttura un percorso narrativo, dove le sculture si pongono in relazione una con l’altra, amplificando la struttura di senso interna ad ognuna. Si tratta di opere recenti a cui viene conferito un valore ulteriore per via dell’inedita collocazione e per il dialogo che volutamente l’artista ha inteso creare tra un lavoro e l’altro. Il titolo della mostra, allusivo come spesso accade nella pratica dell’artista, si rifà ad una dimensione spazio-temporale sospesa e evanescente, così come alla
molteplicità di significati attribuibile all'idea di luogo, tra spazio urbano, paesaggio naturale, dimensione materiale, ideale o storica.
Le sculture presentate al Centro Pecci sono forme plastiche che si relazionano con la tradizione scultorea, che con la loro geometria e il loro cromatismo fanno eco all'architettura e ai suoi elementi strutturali, che si nutrono di opposizioni – il pieno e il vuoto delle forme, la pesantezza e leggerezza dei materiali, il loro essere al contempo transitorie e durevoli – offrendosi così allo spettatore come stratificazione di segni, immagini metaforiche capaci di generare una molteplicità di narrazioni possibili.
Fabrizio Prevedello (Padova, 1972)
dal 1995 al 2002, vive e lavora a Berlino
dal 2002, vive e lavora in Versilia (LU)
Principali esposizioni
2018: La stanza del padre, XV Festival Internazionale delle Arti dal vivo Forlì, a cura di Davide Ferri 2017: Interno, personale, Cardelli & Fontana, Sarzana (Sp); Chronos, Palazzo Barbò, Torre Pallavicina (Bg), a cura di Angela Madesani 2016: Hidden View, Amt für Kultur und Sportmanagement, a cura di Nadia Ismail, Offenbach am Main (DE); Intervallo di confidenza, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, a cura di Daniele Capra, Monfalcone (Go) 2015: Bisogno di ispirazione, personale a cura di Mun ange, Crissolo (Cn); Passi Erratici, Museo Nazionale della Montagna, a cura di Stefano Riba, Torino; “2° visionado de portafolios”, OTR. espacio de arte, Madrid (E); Erste Episode: Dachboden Scheidswaldstrasse 5, personale, moz_a, Mobiles Zentrum für ästhetische Avantgarde, Frankfurt a. M., (DE) 2014: Luce, CAMeC - Centro Arte Moderna e Contemporanea, personale a cura di Francesca Cattoi, La Spezia; BG3 Biennale Giovani, Accademia di Belle Arti, a cura di Renato Barilli, Guido Bartorelli, Guido Molinari, Bologna; I baffi
del bambino, Lucie Fontaine, a cura di Luca Bertolo, Milano; Il collasso dell’entropia, MAC, a cura di Alberto Zanchetta, Lissone (Mb); Blueshift, Localedue, a cura di Gabriele Tosi, Bologna 2013: Apologia, Museo Civico del Marmo, a cura di Federica Forti, Carrara (Ms); Casabianca, con Alessandra Andrini, Luca Bertolo e Chiara Camoni, Zola Predosa (Bo) 2012: Sistema fisico, Studio MDT, ; Verde, Cardelli & Fontana, personale a cura di Ilaria Mariotti, Sarzana (Sp) 2011: Meriggio a Carignano, a cura di Ludovico Pratesi, Villa al Console, Carignano (Lu); Sei gradi di separazione, a cura di Ilaria Mariotti, Centro Espositivo Villa Pacchiani, S. Croce sull’Arno (Pi); Grisaille, Margini Arte Contemporanea, Massa; Fa un po’ freddo ma non preoccuparti, Brown Space Project, personale a cura di Luigi Presicce, Milano 2010: Rendere parole alle parole, Cardelli & Fontana, personale a cura di Luigi Cerutti, Sarzana (Sp); Letargo, con Adriano Nasuti Wood, Museo MAGra, Granara (Pr); Less concreteness, con Sara Enrico, MARS / Milano Artist Run Space, Milano 2009: L’inverno esiste, prove ed esempi, con Luca Bertolo, MARS/Milano Artist Run Space, Milano 2007: Look@me!, Kunstquartier 2007, Berlin (DE); La Scienza e la memoria, a cura di Chiara Camoni, Archivio Storico Comunale di Napoli, Napoli.
Quando
26 luglio – 16 settembre 2018
Si consiglia di consultare la sezione dedicata agli orari per le aperture in occasioni speciali e festività.
Eventi, mostre ed iniziative in occasione del trentennale del Centro Pecci
Viale della Repubblica, 277, 59100 Prato PO, Italia
26 luglio – 16 settembre 2018