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artista

Bertrand Lavier


biografia

Châtillon-sur-Seine, Francia, 1949. Vive e lavora a Parigi e ad Aignay-le-Duc.

 

A partire dalla fine degli anni Sessanta, Lavier ha riflettutto sul rapporto tra pittura e scultura, rappresentazione e astrazione, vita e arte, sviluppando questo suo pensiero in una serie di "demonstrations": metodi e strategie che gli consentono di mettere in discussione il nostro bagaglio intellettuale e di interrompere le nostre abitudini visive più radicate. La sua azione più nota è quella di coprire oggetti di uso quotidiano con ciò che egli definisce Van Gogh-brushwork. In tal modo oggetti banali diventano opere d’arte, ma ancora più importante è che tali oggetti vengono trasformati in un’immagine dipinta di loro stessi. Nel 2012 una grande retrospettiva di Lavier è stata organizzata al Centre Georges Pompidou di Parigi. Tra le mostre personali recenti ricordiamo l'Affaire Tournesols, Fondazione Vincent Van Gogh, Arles; En résonance avec la Biennale d'Art Contemporain de Lyon, Musée d'Art Moderne de Saint Etienne, Francia (2011), Afternoon, Tsum, Moscou, Russia Musée Hermes, Seoul, Corea (2010) e Musée Correspondances. Bertrand Lavier / Edouard Manet, Musée d'Orsay, Parigi (2008).

vedi anche