Amstermdam, Olanda,1958. Vive e lavora a Bergen.
Dal 1977 al 1982 studia presso la Gerrit Rietveld Academy di Amsterdam. Il suo lavoro è costituito da riproduzioni di immagini tratte dai media e dalla storia dell'arte. Nel 1999 riceve l’incarico per una grande opera a muro al Huis ten Bosch a Nagasaki, in Giappone, opera dal titolo Après nous le déluge, riguardante la costante ripetizione della guerra nel corso della storia. L'inaugurazione doveva aver luogo il 9 agosto 1995, in occasione della ricorrenza dei 50 anni dalla caduta della bomba atomica Nagasaki. Sfortunatamente l’evento è stato rinviato a causa di un attacco bomba su Scholte. Nonostante in questo tragico evento, Scholte abbia perso entrambe le gambe, ciò non gli ha impedito di continuare la sua carriera artistica. Le sue opere sono state esposte: Galerie Witteveen Amsterdam (2004, 2005, 2006), Ludwig Forum für Internationale Kunst, Aachen (2005), Groninger Museum (2002); Fries Museum (2000), Palazzo di Huis ten Bosch, Nagasaki (1995), Museo Sprengel di Hannover (1994), Grey Art Gallery, New York (1993), Museo Van Bommel-Van Dam, Venlo (1992), Kunsthaus di Amburgo (1991 ), Stedelijk Museum di Amsterdam (1990), Museum of Contemporary Art, Tokyo (1989), Aperto, Venezia (1988), Boijmans Van Beuningen (1988); Documenta, Kassel (1987), Biennale di San Paolo (1985), Biennale di Venezia (1990). E’ inoltre attualmente presente in numerose gallerie e musei ed possiede una propria galleria d'arte a Den Helder.