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1 Dicembre: Giornata mondiale contro l’AIDS

Centro Pecci Dispacci

PROGETTI SPECIALI / CENTRO PECCI DISPACCI



1 dicembre 2023 h 19:00—22:00

In occasione della Giornata mondiale contro l’AIDS, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci e Arcigay Prato Pistoia l’Asterisco presentano una serata dedicata al tema dell’AIDS

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informazioni

#CentroPecciDispacci

 


1 Dicembre

Giornata mondiale contro l’AIDS

 

Venerdì 1 dicembre 2023

19.00 - 22.00

 

in collaborazione con Arcigay Prato Pistoia l’Asterisco

 

Evento gratuito, fino ad esaurimento posti

presso il Cinema del Centro Pecci


Il Centro Pecci insieme a Arcigay Prato Pistoia l’Asterisco presentano:

 

  • ore 19.00 | Incontro con Daniela Messeri, dirigente medico presso la U.O. malattie infettive di Pistoia La PrEP. Come prevenire l’HIV per tutt*
  • ore 21.00 | Performance Commemuro Requiem di Luca Scarlini

 

 


 

 

In occasione della Giornata mondiale contro l’AIDS, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci e Arcigay Prato Pistoia l’Asterisco presentano una serata dedicata al tema dell’AIDS con un incontro alle 19.00 con l’infettivologa Daniela Messeri, dirigente medico presso la U.O. malattie infettive di Pistoia che introdurrà il tema della PrEP, la pillola per prevenire l’HIV e il performer Luca Scarlini, una performance che sarà un intenso omaggio alla comunità creativa toscana decimata dall’HIV negli anni Ottanta e Novanta di Luca Scarlini Commemuro Requiem, partendo dall’opera di Francesco Torrini esposta in collezione.

 

L’intervento La PrEP. Come prevenire l’HIV per tutt* è rivolto a tutte le persone interessate a conoscere la profilassi riconosciuta dalla comunità scientifica come molto efficace per ridurre drasticamente la possibilità di contrarre l’infezione da HIV. Nella giornata della lotta all’AIDS è importante ricordare che, grazie alla terapia antiretrovirale, le persone con HIV che raggiungono e mantengono livelli non rilevabili del virus nel sangue, non possono trasmettere l’HIV ad altre persone, nemmeno attraverso rapporti sessuali non protetti (U=U, Undetectable equals Untransmissable). L’HIV resta comunque una delle infezioni sessualmente trasmissibili più diffuse e verso cui permane uno stigma anche all’interno della comunità LGBTQI+ storicamente più sensibile al tema. La volontà di questo incontro è di far conoscere meglio la PrEP e contribuire alla lotta contro la stigmatizzazione verso chi convive con questo virus.


Negli anni Novanta, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci è stato in prima linea nella lotta allo stigma all’HIV e nella promozione della cultura di conoscenza delle modalità di diffusione del virus. In occasione dell’apertura di Eccentrica. Le collezioni del Centro Pecci, l’allestimento permanente della collezione ospita l’opera Commemuro di Francesco Torrini, artista toscano che, nel 1993 la direttrice Ida Panicelli invita a partecipare alla mostra In Forma, dedicata alle nuove generazioni di artisti e artiste in Toscana. L’opera di Torrini venne successivamente donata al Centro Pecci dal padre dell’artista e mai più esposta fino al riallestimento curato da Stefano Collicelli Cagol. L'epoca dell'AIDS in Italia ha prodotto segni artistici importanti, ma è stata mistificata, disinterpretata. Commemuro è una memoria lancinante da quell'epoca lontana che spiega, in modo sorprendente, molti fatti di oggi. Nell’opera, Torrini crea un muro della commemorazione per le persone che in Toscana persero la vita o l’avrebbero perduta a causa del virus. Con la performance Commemuro Requiem, lo storyteller, scrittore, conduttore radiofonico e performer Luca Scarlini accompagnerà il pubblico attraverso un requiem che partendo dall’opera di Torrini racconterà cosa ha significato per la Toscana e per Firenze il dilagare dell’HIV.


In occasione della serata il bar bistrot CARGO sarà aperto fino alle 21.00 con possibilità di prenotazione aperitivo o cena.

 

 


 

 

Daniela Messeri è dirigente medico presso la U.O. malattie infettive di Pistoia, tra le principali mansioni e responsabilità ricoperte si menzionano quelle di: consulente infettivologico presso casa circondariale Pistoia e casa circondariale di Prato; referente del Sistema Sorveglianza HIV della Regione Toscana dal 2010 per ASL 3 Pistoia; facilitatore del rischio clinico dal 2010; referente Codice Rosa per Malattie Infettive 2 Pistoia dal 2017; Referente PrEP dal 2017.Messeri, ha svolto attività di docenza in corsi di formazione relativi a malattie infettive in gravidanza e in tema di infezioni correlate alle malattie infettive in ambito penitenziario. È stata inoltre relatrice in congressi su temi riguardanti efficacia e durabilità dell'approccio terapeutico nel trattamento dell'HIV oltre a convegni su sostenibilità e tossicità della terapia antiretrovirale, così come su coinfezione HIV/HCV.

 

 

Luca Scarlini, scrittore, raccontatore di storie, curatore. Lavora con istituzioni museali per racconti, tra i suoi libri recenti: Rinascimento Babilonia (Marsilio) e Le streghe non esistono (Bompiani). Tra le nostre recenti: Bloomsbury (Palazzo Altemps Roma),  Calvino Cantafavole (Genova Palazzo Ducale), Stregherie, di prossima realizzazione a Bologna.

 

 


 

In copertina: Commemuro, Francesco Torrini 1993, in "Eccentrica. Le collezioni del Centro Pecci". Foto di Marco Cappelletti


Centro Pecci Dispacci

Centro Pecci Dispacci è una nuova serie di appuntamenti dedicati ad approfondire temi di attualità attraverso i punti di vista offerti dalle arti. La capacità di un’opera di raccontare i contesti e utilizzare le temporalità in modi differenti rispetto a quelli della cronaca permette al Centro Pecci di arricchire l’offerta culturale sui dibattiti in corso. Un dispaccio è per definizione un messaggio breve, con carattere d’urgenza, scritto e inviato in risposta a una circostanza precisa: Centro Pecci Dispacci sono dunque appuntamenti discontinui, che rispondono alla necessità di approfondire in tempo reale tematiche trattate dai quotidiani ma da un punto di vista caratterizzato, per sottolineare come l’arte contemporanea, i suoi media differenti e le temporalità complesse, possano diventare anche uno strumento unico per capire il presente. L’iniziativa si inserisce all’interno del percorso che il Centro Pecci sta intraprendendo per la rielaborazione dei traumi collettivi che sempre più richiedono spazi di aggregazione per essere condivisi e ripensati.



Dove
Cinema - Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci

Viale della Repubblica, 277, Prato 


Quando

1 dicembre 2023

 

Evento gratuito

fino ad esaurimento posti



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