di Brian De Palma
Cinema Ritrovato
con Amy Irving, Sissy Spacek, Piper Laurie, John Travolta
(Usa, 1973)
durata: 98'
versione originale con sottotitoli in italiano
Spettacoli
mercoledì 23 ottobre, ore 21.15 (v. or. sott. it.)
giovedì 24 ottobre, ore 17.00 (v. or. sott. it.)
sabato 26 ottobre, ore 16.30 (v. or. sott. it.)
Carrie White è un'adolescente sola ed insicura, costantemente sbeffeggiata dai suoi compagni di classe ed oppressa dalla madre, una fanatica religiosa ossessionata dal peccato. Un giorno, nello spogliatoio della palestra, Carrie ha le sue prime mestruazioni e ne rimane traumatizzata; le altre ragazze la deridono senza pietà, ed organizzano contro di lei un terribile scherzo per il ballo di fine anno...
l colore rosso invade spesso le inquadrature di Carrie, il cult firmato Brian De Palma che ha consacrato la fortuna cinematografica di Stephen King (il quale, spesso critico sulle versioni cinematografiche dei suoi libri, ha sempre amato questo film). Adattando il primo romanzo del grande maestro della narrativa horror nordamericana, il più ‘tecnico’, teorico, citazionista dei registi della new Hollywood costruisce una perfetta e barocca macchina del terrore, in cui il sangue diviene mezzo, simbolo e infine conseguenza di una maturazione adolescenziale mai così spietata. Fondamentale il corpo attoriale di Sissy Spacek, capace di esprimere la più violenta delle fragilità. Non le è da meno l’allucinata madre interpreta da Piper Laurie (entrambe si guadagnarono una meritata nomination agli Oscar). Carrie è anche un’opera seminale, che aprirà la strada agli slasher movie adolescenziali degli anni a venire: senza questo film non ci sarebbero state le saghe di Halloween, Venerdì 13 e Scream (e forse neanche le commedie scolastiche come Animal House). Di una cosa potete star certi: griderete di paura fino all’ultimo secondo.
Viale della Repubblica, 277, Prato
Spettacoli
23 ottobre, ore 21.15 (v. or. sott. it.)
24 ottobre, ore 17.00 (v. or. sott. it.)
26 ottobre, ore 16.30 (v. or. sott. it.)