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Festival Femminista - III edizione

Associazione Ipazia

INCONTRI CON IL TERRITORIO



1—28 febbraio 2025

Ancora una volta il Festival Femminista diventa l'occasione per fare rete tra le numerose realtà del territorio, regalando alla città una programmazione che coprirà tutto il mese di Febbraio. 

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informazioni

Festival Femminista - III edizione

 

 

Per il terzo anno consecutivo, apre i battenti a Prato il Festival Femminista, organizzato dall'associazione Ipazia con il contributo di Cesvot e il Patrocinio della Provincia e del Comune di Prato. Ancora una volta il Festival Femminista diventa l'occasione per fare rete tra le numerose realtà del territorio, regalando alla città una programmazione che coprirà tutto il mese di Febbraio. 

 

Gli eventi sono quasi tutti a ingresso libero e si consiglia la prenotazione su Eventbrite.

 

In questa edizione dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin, il Festival Femminista conferma il sodalizio con il Centro Pecci, che vedrà la Sala Bianca del museo di arte contemporanea come centro nevralgico in cui si svolgeranno i tre talk curati da Ipazia: il primo, sabato 8 febbraio alle ore 16, con il titolo “Universo Queer”, sarà curato da Ipazia insieme  a Arcigay Prato-Pistoia L’Asterisc* e vedrà sul palco Vladimir Luxuria (attivista) e Diego Passoni (celebre voce di Radio Deejay), insieme a Francesca Anelli (attivista), Cristiano Fico (per Famiglie Arcobaleno Toscana) e Fiora Branconi (per Agedo Firenze). Parleranno di modelli relazionali e identità LGBTQIA+. 

 

Sarà poi la volta di “Bruciamo tutto!”, talk che il 15 febbraio alle 16 affronterà il tema sempre tristemente attuale dei femminicidi, dando però spazio a una narrazione diversa, che metta al centro le vittime. A parlarne saranno Francesca Ranaldi (responsabile del Centro antiviolenza La Nara), Anna Bardazzi (autrice e podcaster) e Elena Amato (attivista).

 

Il 22 febbraio sempre alle 16 sarà poi il talk “Detenutə invisibili” ad arricchire il calendario del Festival. Porpora Marcasciano (attivista trans e scrittrice), Valeria Parrella (scrittrice) e Livia Gionfrida (regista e fondatrice di Teatro Metropopolare) si confronteranno sul tema delle carceri e delle condizioni di vita nei penitenziari delle donne e di tutte le persone marginalizzate.

 

Grazie alla collaborazione con la sezione Educational del Centro Pecci, in contemporanea con questi tre talk, dalle 16 alle 18, saranno a disposizione dei laboratori per bambini nella fascia di età dai 5 agli 11 anni. I laboratori saranno gratuiti ma con obbligo di prenotazione sul sito Eventbrite.

 

Grazie alla rete con le tantissime associazioni e organizzazioni del territorio, il Centro Pecci sarà la location anche per altri tre appuntamenti. Il 2 febbraio alle 9,30 nello spazio Lab, la Cgil organizza infatti un laboratorio gratuito dal titolo “Un altro genere di presenza scenica”, condotto dall’attrice Daniela Morozzi, per coltivare la capacità di “stare in scena” attraverso l’improvvisazione e il gioco teatrale. Sempre nello spazio Lab, domenica 16 febbraio alle 10 si terrà il laboratorio di PEM (Palestra Emotiva Maschile) rivolto a un massimo di 15 uomini che vorranno conoscere e sperimentare il lavoro di autocoscienza che PEM svolge già sul territorio durante l’anno.

 

Infine, nella Sala Cinema del Centro Pecci il 21 febbraio alle 18,30, sarà il Centro Antiviolenza La Nara ad organizzare una performance dell’illustratrice Martina Rotondo sul podcast “Matilda sono io”, che racconta l’esistenza di scienziate dimenticate dalla storia. A seguire dialogheranno sul tema anche Elena La Greca, Antonella Fioravanti e Anna Trentin.

 

Restando in tema di laboratori, il 6 febbraio alle 21 presso lo spazio Vicolo degli Orti (via Bologna 13) sarà il collettivo Re.Vulva, insieme alla realtà fiorentina La Clit, a organizzare un momento di autocoscienza sessuale, alla scoperta del piacere e dei sex toys, per un massimo di 15 partecipanti, dal titolo “Re.Voluzione del piacere”.

Ma il palinsesto del Festival Femminista 2025 vede moltissimi altri appuntamenti curati dalle associazioni. Arci Prato sarà artefice come sempre dell’apertura, con il Karaoke Femminista presso il circolo Quinto Martini di Maliseti sabato 1 febbraio alle 21 e della chiusura con la festa di venerdì 28 febbraio alle 21,30 presso il circolo Costa Azzurra de La Macine.

 

Sempre Arci sarà presente con un interessante dialogo intergenerazionale dal titolo “Prato ‘70”, con le donne pratesi che hanno partecipato al movimento femminista degli anni ’70 e che giovedì 27 febbraio alle 21 presso il Circolo 29 Martiri di Figline si racconteranno alle nuove generazioni che popolano la rete transfemminista pratese oggi.

 

Anche la Biblioteca Lazzerini sarà la cornice di due degli eventi in programma, perché qui domenica 9 febbraio, alle ore 16, avverrà l'incontro con l’autore Isa Borrelli che presenterà il libro “Gender is over”, mentre domenica 16 febbraio sempre alle 16 sarà Angela Balzano a presentare la sua opera “Eva Virale” al pubblico, dialogando con Valentina Greco e Ipazia sul tema dell’eco-femminismo.

 

Domenica 16 sarà la giornata più ricca di eventi, oltre alla presentazione del libro di Angela Balzano infatti, la mattina alle 9 si svolgerà il Corso di Autodifesa e Autocoscienza Femminista condotto da Alessandra Chiricosta presso la Palestra Kenshiro di via Cesare Battisti (ingresso 26 euro e prenotazione obbligatoria su Eventbrite); più tardi, alle 15 presso il piazzale dell’Università, Non Una Di Meno svolgerà il suo consueto rito di sorellanza, apponendo un panuelo alla ringhiera del piazzale, in memoria di tutti i femminicidi, lesbicidi e trans*cidi avvenuti nel mese precendente.

 

Tra le associazioni non mancherà anche quest’anno ANPI, che nella cornice della Camera del Lavoro di Piazza Mercatale il 23 febbraio alle 15,30 curerà il talk “Donne e colonialismo”, in cui dialogheranno Nogaye Ndiaye (attivista), Mirco Rocchi (regista), Alessia Cecconi (storica dell’arte) e Marcello Contento (docente e giornalista) sul tema del corpo femminile nella retorica del potere.

 

Si conferma infine anche la stand up comedy, grazie alla collaborazione con Chiesino Comedy Club, che propone quest’anno lo show di Maura Bloom “Bambolotto”, presso l'ex Chiesa di S. Giovanni (via S. Giovanni 9) giovedì 13 febbraio alle ore 21 (biglietti 10 euro su Ticketone).




Gli eventi sono quasi tutti a ingresso libero e si consiglia la prenotazione su Eventbrite




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