Visita e dj set | 13 ottobre
My Fever. Suoni e voci della club culture è una rassegna di quattro incontri "in mostra" per scoprire dalla voce dei protagonisti la storia della Club Culture, coniugando racconti privati a momenti salienti di questo affascinante viaggio.
Domenica 13 ottobre alle ore 17, per la chiusura della mostra Night Fever. Designing Club Culture 1960 - Today è previsto l'ultimo appuntamento del ciclo MyFever con la visita\talk itinerante nelle sale e, a seguire dj-set per salutare la mostra con il giusto spirito.
Ingresso
visita e dj-set inclusi nel biglietto d'ingresso alla mostra (intero 10 euro, ridotto 7)
Nel primo incontro di giovedì 19 settembre alle ore 18.00, Simona Faraone, una delle prime donne dj d’Europa e Mauro “Boris” Borella, tra i fondatori e animatori dello storico club Link di Bologna, incalzati da Andrea Mi, accompagneranno il pubblico nelle sale della mostra Night Fever. Designing Club Culture 1960 - Today. Dopo la visita, alle 20.00, seguirà un Dj Set di Simona Faraone.
Simona Faraone, romana di nascita e fiorentina di adozione, è storicamente una delle prime donne ad aver intrapreso la professione di disc-jockey in Italia e anche in Europa. Ricercatrice raffinata di sonorità all’avanguardia che, dal 1987 ad oggi, esercita questa attività ponendo la musica al centro di tutto, con una lunga e rispettata "militanza" sulla scena italiana. Appartiene a quella generazione di DJ romani che alla metà degli anni 80, dopo essere cresciuti ascoltando funk e disco, furono influenzati dalla scena hip hop proveniente dagli USA e che, a Roma, trovò un’ importante corrispondenza. Da sempre attivista della club culture, ha visto nascere ed ha partecipato in prima persona a tutti i movimenti: da quello house seminale e techno-rave, alle declinazioni progressive, alle espressioni della musica elettronica contemporanea in tutte le sue infinite varianti.
Mauro “Boris” Borella nato a Genova, si iscrive al DAMS di Bologna, scegliendo l'indirizzo comunicazione. Nel 1994 contribuisce alla nascita dell'Associazione Culturale Link Project ed il centro media-culturale omonimo. Lavora al Link fino al 2005 occupandosi dell'organizzazione e della comunicazione degli eventi musicali. Dal 1995 al 2004 è stato direttore artistico di Distorsonie / DF Festival, primo appuntamento annuale dedicato alle musiche elettroniche realizzato in Italia. Lavora come project manager dello studio ONE BORIS www.oneboris.net.
Quando
giovedì 19 settembre
18.00 - 19.30 visita alla mostra Night Fever. Designing Club Culture 1960 - Today
20.00 Dj set di Simona Faraone
Ingresso
Visita e Dj set inclusi nel biglietto d'ingresso alla mostra (intero 10 euro, ridotto 7)
Per il secondo appuntamento, mercoledì 25 settembre, Andrea Mi, dj e docente presso IED e LABA a Firenze, accompagnerà i visitatori attraverso le sale della mostra Night Fever.
Andrea Mi
Andrea Mi si diletta da molti anni in architettura, design, comunicazione e nuovi media; insegnando a Firenze in vari corsi tra I.E.D. e L.A.B.A. e curando festival come Videominuto, Fabbrica Europa e Streamfest. Scrive su varie testate specializzate e cura trasmissioni radiofoniche su Popolare Network. Il suo impegno principale (dopo Milo Mi) si chiama Mixology ed è una trasmissione radio settimanale, un podcast, uno showcase e una web label. Un paio di volte a settimana ricorda anche di essere un dj.
Quando
mercoledì 25 settembre ore 18.00
Emanuele “Zagor” Treppiedi e Elisa Miglionico | 2 ottobre
Mercoledì 2 ottobre, ore 18.30, Emanuele “Zagor” Treppiedi e Elisa Miglionico di Zero Edizioni accompagneranno il pubblico alla scoperta dei club, dei personaggi e delle canzoni che hanno fatto la storia della club culture, con un talk itinerante attraverso le sale di Night Fever. Designing Club Culture 1960 – Today. Un'occasione imperdibile di sentire le storie di chi, grazie alla storica rivista Zero ha vissuto e raccontato la club culture. A moderare l'incontro sarà Andrea Mi.
Emanuele “Zagor” Treppiedi è Night editor di www.zero.eu, la guida ai migliori eventi in città, co-curatore del progetto sulla storia della notte Italiana www.notteitaliana.eu, presentato alla Biennale di Architettura di Venezia di Rem Koolhaas, pr di se stesso e dj. Ha passato metà della sua vita sui dancefloor d’Italia, si definisce “antropologo e urbanista del divertimento”.
Elisa Miglionico, personalità attiva nel mondo della musica elettronica e del clubbing da diversi anni ma musicalmente apolide. Il contrasto è il tratto comune dei suoi interessi. Per soddisfare la sua curiosità non sceglie generi, stili o sonorità specifiche. Sono loro a scegliere il suo orecchio, abituato a essere tanto ricettivo quanto reattivo sin da tenera età. Dagli anni del piano a quelli dei 4/4: un'evoluzione continua. La radice? Il palmo della sua mano.
Quando
Mercoledì 2 ottobre, ore 18.30
Viale della Repubblica, 277, Prato