(Usa, 2017; 108'; vers.orig.sott) di Coralie Fargeat
Rape & Revenge movie al fulmicotone che richiama un femminismo exploitation degno della coppia Russ Meyer-Tura Satana, è il trionfo della straordinaria protagonista Matilda Lutz che si mette alla caccia dei cattivi come un’eroina dei fumetti. E’ un divertimento iperviolento ma la furia non è solo nel personaggio di Jen perché la regista, all'esordio nel lungometraggio, ci regala momenti di grandissimo Cinema. Finale catartico.
Jen, sexy e sfacciata, viene invitata da Richard, il suo ricco amante, alla tradizionale battuta di caccia che l'uomo organizza con due amici nel Grand Canyon. Isolata nel deserto, la ragazza diventa presto preda del desiderio degli uomini e quello che doveva essere un weekend di passione si trasforma in un incubo...
"Revenge ricorda l’Ex Machina di Garland, una bolla di universo dove quello che succede rimane anche, e chissà se e come intaccherà il resto degli esistenti. E quello che accade è la vendetta spietata e senza cuore di un essere fino a quel momento sottomesso e soggiogato, un oggetto nelle mani di uomini che sono guardiani apparentemente inattaccabili.
Ma il film di Coralie Fargeat non ha l’essenza distopica di quello di Garland. Revenge, al contrario, vuole porsi come utopia di una trasformazione radicale; è vendetta individuale ed è vendetta di genere. Jennifer, una riconfigurata femme fatale dalle connotazioni più che positive, plasmata dal deserto e da un inumano istinto di sopravvivenza, è specchio chiaro della metamorfosi storica e sociale che la donna, come ruolo e come posizione, sta subendo e operando nel nostro contemporaneo. La vendicatrice, quale speranza e ambito risultato del femminismo, rinasce come donna nuova non in dipendenza da ma in opposizione all'uomo. Un uomo che ricalca le fattezze del mostro horror, artefice del male, che da cacciatore diventa preda, nel mirino del fucile di un essere post-donna, forte, indipendente, badass". (Carlotta Po, cineforum.it)
Quando
giovedì 31 gennaio ore 21.15 - vers.orig.sott
sabato 2 febbraio ore 16.15 - vers.orig.sott
domenica 3 febbraio ore 11.00 - vers.orig.sott
mercoledì 6 febbraio ore 18.30 - vers.orig.sott
Biglietti
Intero 6 euro
Ridotto 4,50 euro
Per informazioni sulla sala cinema e biglietti
In questo periodo assistiamo un po’ dappertutto al proliferare di classifiche riguardanti i migliori film del 2018, fatte da giornalisti, critici cinematografici o semplici appassionati. Abbiamo pensato di partecipare anche noi a questo gioco, certamente divertente ma possiamo dire anche necessario per un dipartimento Cinema di un centro d’arte contemporanea che voglia e debba provare a fornire continui stimoli e suggestioni per conoscere ed approfondire le tendenze più interessanti della produzione internazionale. Come si capisce benissimo già dal sottotitolo della rassegna, abbiamo voluto dare un taglio ben preciso alla nostra Top 5, optando per una prospettiva che ci desse la possibilità sia di mostrarvi film sovente assenti nella maggior parte delle classifiche, sia opere che di solito non incontrano il gusto più tradizionale dello spettatore dei cinema d’essai.
Ai contenuti e all'impegno, abbiamo preferito il furore estetico e linguistico; alla grazia e all'eleganza, l’adrenalina, l’eccitazione, la paura e l’angoscia. Sono i cinque film, usciti nelle sale italiane nel 2018, che insieme a pochissimi altri, sotto questi aspetti, ci hanno segnato maggiormente, la cui visione non ci ha lasciati immutati. Speriamo possano avere lo stesso effetto anche su di voi. Buona visione. (Luca Barni, Curatore Centro Pecci Cinema)
Il programma della rassegna
giovedì 10 gennaio ore 21.15 e fino al 16 gennaio
Dogman di Matteo Garrone
giovedì 17 gennaio ore 21.15 e fino al 23 gennaio
Ghostland - La casa delle bambole di Pascal Laugier
giovedì 24 gennaio ore 21.15 e fino al 30 gennaio
The Killing of a Sacred Deer - Il sacrificio del cervo sacro di Yorgos Lanthimos
giovedì 31 gennaio ore 21.15 e fino al 6 febbraio
Revenge di Coralie Fargeat
giovedì 07 febbraio ore 21.15 e fino al 13 febbraio
Mektoub, My Love - Canto Uno di Abdellatif Kechiche
Viale della Repubblica, 277, Prato
Quando
giovedì 31 gennaio ore 21.15 - vers.orig.sott
sabato 2 febbraio ore 16.15 - vers.orig.sott
domenica 3 febbraio ore 11.00 - vers.orig.sott
mercoledì 6 febbraio ore 18.30 - vers.orig.sott
Biglietti
Intero 6 euro
Ridotto 4,50 euro