Una serata dedicata agli Young British Artists (YBA) che hanno rivoluzionato l'arte contemporanea degli anni Novanta. Partendo infatti dalla produzione in mostra di Mark Wallinger, sarà approfondita la ricerca video degli YBA, capaci di allontanarsi dal mondo del cinema per sperimentare forme e linguaggi dai confini meno definiti.
Un approfondimento particolare sarà dedicato a Damien Hirst, animatore instancabile del movimento e icona globale dell'arte inglese nel mondo con la proiezione di Damien Hirst: Thoughts, Work, Life di Chris King.
La serata vedrà la proiezione anche del film Self Made di Gillian Wearing artista vincitrice nel 1997 del prestigioso Turner Prize, al suo esordio come regista.
Proiezione realizzata in collaborazione con Lo Schermo dell'arte
Damien Hirst: Thoughts, Work, Life di Chris King (Regno Unito 2012, 37')
Presentato allo Schermo dell’arte 2012
Premiato nel 1995 con il prestigioso Turner Prize e celebrato nel 2012 dalla Tate Modern di Londra con una prima grande mostra retrospettiva, anticipata all’inizio dell’anno dall’esposizione Damien Hirst: The Complete Spot Paintings 1986-2011, allestita contemporaneamente nelle undici sedi della galleria Gagosian in diversi paesi del mondo, il popolare e controverso artista si racconta, consegnandoci un inusuale autoritratto.
Accompagnato da una colonna sonora con estratti di brani di The Clash, The Stone Roses, Peters & Lee, il film spazia dai suoi primi dipinti alle opere più recenti, ripercorrendo gli anni dell’infanzia a Leeds e la successiva formazione a Londra, arrivando fino agli anni recenti, impreziosito da fotografie e filmati originali, molti dei quali provenienti dall’archivio personale dell’artista.
Chris King
È un film maker e montatore pluripremiato, con alle spalle oltre 40 film per la televisione e il cinema, tra i quali Senna, Exit Through The Gift Shop e Young@Heart, che gli sono valsi numerosi premi e riconoscimenti. Ha vinto un BAFTA Television Award per Welcome to Lagos, la popolare miniserie sulla BBC che segue la vita dei residenti delle borgate della megalopoli nigeriana in perpetua espansione. Vive a Londra.
Self Made di Gillian Wearing (2010, 88')
Presentato allo Schermo dell’arte 2012
Vincitrice nel 1997 del prestigioso Turner Prize, al suo esordio come regista cinematografica l’artista inglese Gillian Wearing ha coinvolto sette persone tra le centinaia che nel 2007 avevano risposto al suo annuncio: “Would you like to be in a film? You can play yourself or a fictional character. Call Gillian”. Dopo tre settimane di intensa preparazione di gruppo a Newcastle, guidati dall’acting coach Sam Rumbelow, ogni partecipante ha potuto dar vita a un personaggio, realizzando la sua personale “scena finale”. Cinque di esse sono parte integrante del film, che intrecciando realta` e finzione secondo la tipica metodologia operativa dell’artista definita dalla stessa “editing life’’, e` allo stesso tempo “documentario, opera d’arte e esperimento sociale”. Esso documenta i momenti piu` significativi del percorso interiore e creativo intrapreso dai protagonisti, tutti attori non professionisti, esplorando assieme a loro i suoi imprevedibili e sconvolgenti esiti.
Gillian Wearing
Gillian Wearing ha vinto il Turner Prize nel 1997 per il suo lavoro innovativo, che affronta le vite pubbliche e private e la questione dell’identità dell’individuo nella società. Confess all on Video (1994) invitava delle persone a confessarsi davanti al video, dopo aver indossato delle maschere. Tra le sue mostre personali si segnalano: Serpentine Gallery, London (2000), Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris (2001), Sala de Exposiciones de la Fundaciòn “la Caixa”, Madrid (2001), the Museum of Contemporary Art, Chicago (2003), De Hallen, Amsterdam (2004), Galleria Civica di Arte Contemporanea, Trento (2007); Whitechapel Gallery, London (2012). Sue opere si trovano nelle collezioni dei principali musei internazionali, tra cui Tate Gallery, London; MoMA, New York; Solomon R. Guggenheim Museum, New York. Vive e lavora a Londra.
Quando
Mercoledì 11 luglio, ore 21.00
Ingresso Libero
Viale della Repubblica, 277, Prato
Quando
Mercoledì 11 luglio, ore 21.00
Ingresso Libero