Sono Ludovica Carbotta (Torino, 1982), Alex Cecchetti (Terni, 1977) e Adelita Husni-Bey (Milano, 1985) i tre vincitori del Premio Modigliani 2019, promosso dal Comune di Livorno con la direzione scientifica del Centro Pecci e realizzato grazie al sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
Il Premio Modigliani è stato riattivato oggi dopo circa 52 anni con gli obiettivi di: valorizzare la ricerca artistica contemporanea favorendo le nuove generazioni; incrementare la Collezione d’arte della città di Livorno; aprire le porte agli artisti europei e mediterranei seguendo l’evoluzione del concetto di Europa e la vocazione naturale della Città di Livorno che deve la sua storia di convivenza, accoglienza e sviluppo proprio alle interrelazioni tra Europa e Mediterraneo.
Le opere verranno esposte in una mostra collettiva organizzata nell’occasione del centenario della morte di Amedeo Modigliani all’interno di un programma di iniziative che, nel segno di questa personalità eccezionale ed unica nel quadro dell'arte moderna, aprano la città a percorsi che guardino al futuro ed all'incedere della modernità. Inoltre andranno ad arricchire il prestigioso nucleo della collezione d’arte della Città di Livorno.
Oltre alle tre opere vincitrici, la giuria, composta da Cristiana Perrella, Alessandra Poggianti, Ludovico Pratesi, Paola Tognon e Andrea Viliani ha espresso una menzione speciale per Claudia Passeri (Lussemburgo, 1977), per le connessioni rispetto ad una nuova narrazione della memoria storica e politica italiana in generale, e della città di Livorno in particolare.
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