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GKN Cronistoria personale di un innamoramento

di Silvia Giagnoni

PRESENTAZIONI DI LIBRI / CENTRO PECCI DISPACCI



24 luglio 2024 h 18:30

Silvia Giagnoni presenta il suo libro GKN Cronistoria personale di un innamoramento (Panerose Edizioni, in libreria dal 19 luglio 2024) in dialogo con Andrea Marotta (giornalista RAI)

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informazioni

Centro Pecci Dispacci

presenta

 

GKN Cronistoria personale di un innamoramento

di Silvia Giagnoni

 

 

Mercoledì 24 Luglio 2024 | h.18.30 

Presso il Bistrot del Centro Pecci. Ingresso gratuito

 

Silvia Giagnoni presenta il suo libro GKN Cronistoria personale di un innamoramento (Panerose Edizioni, in libreria dal 19 luglio 2024) in dialogo con Andrea Marotta (giornalista RAI).

 

 

Luglio 2021 – Luglio 2024 

9 luglio 2021. La Gkn, gruppo britannico acquisito nel 2018 dal fondo finanziario Melrose, chiude il sito di Campi Bisenzio: licenzia via e-mail 422 lavoratori approfittando dello sblocco dei licenziamenti dopo l’emergenza Covid. Gli operai e la comunità solidale non ci stanno, scavalcano i cancelli e danno avvio all’assemblea permanente più lunga della storia sindacale italiana. Da metalmeccanici produttori di semiassi portano il racconto della loro incredibile vertenza a giro per l’Italia e l’Europa, in nome della convergenza delle lotte, studiano recitazione, organizzano festival letterari, ma soprattutto elaborano piani di riconversione industriale per ridare una vita all’insegna della transizione ecologica alla loro Fabbrica, che nel corso dei mesi è diventata anche la nostra. 

 

“E’ una lotta che non ha mai fine, quella tra il Lavoro e il Capitale, ma sono ben rari – da troppo tempo, nel corso degli anni e oggi soprattutto - i momenti in cui il Lavoro riesce a far sentire la sua voce, vincendo, nel superamento delle divisioni interne e avendo ben chiara la portata politica delle sue azioni.” dall’Introduzione di Goffredo Fofi

 

A cosa si deve la contagiosità della lotta di un gruppo di operai alle porte di Firenze? Quella della Gkn non è soltanto una battaglia in difesa dei posti di lavoro contro la delocalizzazione. In questa cronistoria, Silvia Giagnoni ripercorre le tappe principali della lotta dei lavoratori ex Gkn, portandoci a Campi Bisenzio e in varie piazze, documentando quasi in presa diretta le fasi di una vertenza complessa e ancora in attesa di risoluzione. Una comunità insorgente e convergente che lotta per un modello di società che riponga al centro le persone e i territori, ridia dignità e senso al lavoro. Silvia Giagnoni ci racconta le storie di alcunə protagonistə della lotta operaia che dal luglio 2021 ha entusiasmato e coinvolto attivamente studentə, ricercatorə, giuristə, economistə, pensionatə, comuni cittadinə, riaccendendone la passione politica e la voglia di immaginare un futuro diverso.

 

 


 

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Silvia Giagnoni (1977) è nata e vive a Prato. Dopo aver lavorato per anni negli Stati Uniti, insegna oggi presso la John Cabot University di Roma. Scrittrice e docente universitaria, è autrice di un romanzo, Fioca (Iacobelli Editore 2021); della ricerca-studio, Here we May Rest. Alabama Immigrants in the Age of HB 56 (NewSouth Books 2017) e del reportage narrativo, Fields of Resistance. The Struggle of Florida’s Farmworkers for Justice (Haymarket Books 2011). Dall’Alabama, ha scritto di cultura, immigrazione, letteratura e diritti civili prima per Lo Straniero e poi per Gli Asini. È autrice di due saggi su Harper Lee usciti per Nuovi Argomenti, di cui uno, il reportage da Monroeville, ripubblicato come Oltre la Siepe. Alla Ricerca di Harper Lee per le Edizioni dell’Asino (2013). 

 

 

In copertina: GKN, foto Claudia Giagnoni


Centro Pecci Dispacci

Centro Pecci Dispacci è una nuova serie di appuntamenti dedicati ad approfondire temi di attualità attraverso i punti di vista offerti dalle arti. La capacità di un’opera di raccontare i contesti e utilizzare le temporalità in modi differenti rispetto a quelli della cronaca permette al Centro Pecci di arricchire l’offerta culturale sui dibattiti in corso. Un dispaccio è per definizione un messaggio breve, con carattere d’urgenza, scritto e inviato in risposta a una circostanza precisa: Centro Pecci Dispacci sono dunque appuntamenti discontinui, che rispondono alla necessità di approfondire in tempo reale tematiche trattate dai quotidiani ma da un punto di vista caratterizzato, per sottolineare come l’arte contemporanea, i suoi media differenti e le temporalità complesse, possano diventare anche uno strumento unico per capire il presente. L’iniziativa si inserisce all’interno del percorso che il Centro Pecci sta intraprendendo per la rielaborazione dei traumi collettivi che sempre più richiedono spazi di aggregazione per essere condivisi e ripensati.



Dove
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci

Viale della Repubblica, 277, Prato


Mercoledì 24 Luglio 2024

h.18.30 

 

Ingresso gratuito



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