Il genio della fuga
di E. Wright (Usa-Gbr, 2017, 113', versione originale sottotitolata)
Baby è un asso del volante e lavora per Doc, un boss della malavita che ha ottenuto parte della sua fortuna proprio grazie al talento di Baby. La gang di Doc include anche l'ex broker di Wall Street Buddy, la sua giovane e disinibita complice Darling e Bats, una testa calda dal grilletto facile.
Tutti loro, tuttavia, non guardano di buon occhio Baby e questo particolare rischia di mettere in pericolo l'equilibrio interno del gruppo. L'aspetto esteriore di Baby, la faccia da bravo ragazzo, gli occhiali da sole e gli inseparabili auricolari lo fanno sembrare in effetti un ragazzino, ma quando si tratta di spingere l'acceleratore per fuggire via nessuno riesce a stargli dietro.
Quando Baby però s'innamora di Debora, una cameriera dolce e gentile, nella sua mente s'insinua il dubbio che stia sprecando il proprio talento con le persone sbagliate, condannandolo a un lavoro pericoloso in cui non vi è alcuna possibilità di amore e felicità.
"Edgar Wright ha diretto un semi-capolavoro dove non fai in tempo a finire di ridere, o esaltarti per un articolato inseguimento cittadino, che qualcuno si fa male per davvero o il dramma diventa protagonista (nella figura dell'aguzzino Doc c'è il Fagin di Oliver Twist). Ispirato a un videoclip diretto dall'inglese per i Mint Royale nel 2003, trenta canzoni in colonna sonora (...) e cast sincronizzato tra battuta da porgere e spazio per la colonna sonora (erano tutti dotati di auricolari per non sovrapporsi alle canzoni). Musical? Action movie? Love story? Forse non esiste ancora un genere per il film di Wright. Sappiamo solo che è già uno dei più belli del 2017."
(Francesco Alò, 'Il Messaggero', 14 settembre 2017)
Viale della Repubblica, 277, Prato
Orari
giovedì 21 settembre, ore 21.15
venerdì 22 settembre, ore 18.30
sabato 23 settembre, ore 21.15
domenica 24 settembre, ore 21.15
martedì 26 settembre, ore 21.15
Ingresso
Intero € 6
Ridotto € 4,50