Bretagna, Francia, 1954. Vive e lavora a Toulouse.
Appassionato di fotografia fin dall’adolescenza, intraprende una carriera nell’insegnamento dopo studi di informatica. A partire dal 1983, realizza i suoi primi scatti concernenti i paesaggi urbani della Toulouse e dei suoi sobborghi. Nel 1985 e nel 1986 partecipa alla Mission photographique de la Datar, una delle sue prime esperienze come artista. Questa spedizione lancia la sua carriera e lo incoraggia a consacrarsi pienamente alla fotografia. Garnell prosegue il suo lavoro concentrandosi sui temi del disordine e dell’indeterminato, temi che rimango presenti nelle sue opere ancora oggi. Prende parte a diverse spedizioni attraverso l’Europa, tra cui la Mission photographique Transmanche (1989), Saarebrück (1993), Porto Marghera (1998), Mutations (2000), Morimondo (2006). Le sue opere sono state esposte in mostre collettive come Un’altra obiettività (1989) e monografiche come Les paysages perdus (1987), Désordres et paysages (1988), Du musée au musée (1993), Jean-Louis Garnell Werke(1985-95), Figures imposées (1997), Par le noir (2004), Pièces avec personnages (2005), Escalier B (2007). Attualmente insegna all’'École Supérieure d’Art et de Design Marseille-Méditerranée.