La fotografia di Abati fissa un momento della trasformazione urbana postmoderna attraverso un'immagine allucinata quanto lucida, onirica eppure autentica; nello scenario di Prato con vecchie fabbriche in disuso o in demolizione si incrociano per un istante il passato da ricordare e il futuro da immaginare, il contesto socio-economico locale e la dimensione culturale globale.
Stampa digitale su carta, montata su forex, n. 2/3
Collezione del Centro Pecci
Donazione dell'artista