Andrea Abati sarà il protagonista del secondo incontro aperto al pubblico dedicato alla fotografia e ospitato dal Centro Pecci nell'ambito del progetto Caleidoscopio. Sguardi cangianti.
Abati si occupa di fotografia dalla fine degli anni Settanta. Punto di partenza del suo lavoro sono l’analisi delle trasformazioni del paesaggio architettonico industriale, l’osservazione simbolica della natura antropizzata, l’attenzione all'avvicendarsi delle genti e al mutamento del tessuto sociale della città attraverso un uso della fotografia come strumento di conoscenza e di relazione tra il sé e il mondo. Per l’artista abbandonare il concetto di opera e pensare di innescare pratiche artistiche nella sfera pubblica, può in certi momenti diventare prioritario. Dal 2008 si occupa anche di video.
Quando
23 gennaio ore 18.30
Ingresso libero
Viale della Repubblica, 277, Prato
Quando
23 gennaio ore 18.30
Ingresso libero