Rassegna cinematografica
I lavori per la costruzione del Muro di Berlino iniziarono nell'agosto del 1961 per impedire la libera circolazione nella città tedesca tra la parte Ovest e quella Est, ovvero tra quei due mondi contrapposti e lontani che quindici anni prima, insieme, avevano liberato l'Europa dal terrore nazista. La parte occidentale faceva riferimento al Patto Atlantico e alla NATO, con al suo interno le più importanti democrazie mondiali; la parte orientale era sotto la sfera d'influenza dell'Unione Sovietica, ovvero del più grande paese socialista del mondo.
Il Muro era il risultato di secoli di lotte intestine all'interno del Vecchio Continente ed il suo abbattimento costituì un nuovo inizio per l'Unione Europea, una ripartenza piena di interrogativi e speranze che ci avrebbe proiettati velocemente verso il terzo millennio. Oggi, a trent'anni di distanza dal novembre 1989, è doveroso ricordare quell'evento storico così epocale, che di lì a due anni portò al crollo dell'Unione Sovietica - e alla fine del "secolo breve", come ebbe a dire Eric Hobsbawm - e lo faremo con questo ciclo di tre film, inediti in Italia, che raccontano bene la Berlino e la Germania di quel periodo, appena prima e immediatamente dopo il crollo del Muro, pieno di sentimenti di paura, speranza e creatività. (Luca Barni)
da venerdì 8/11
Winter Adé - Addio inverno (DDR, 1989; 112'; vers.orig.sott) di Helke Misselwitz
Poco prima del crollo della DDR, Helke Misselwitz ha viaggiato in treno attraverso il paese, intervistando donne della Germania dell'Est di varie età e provenienze. Rivelando le loro frustrazioni, speranze e aspirazioni personali e professionali Misselwitz dipinge il quadro di una società che cambia.
da venerdì 15/11
Die Mauer - Il Muro (DDR, 1990; 99'; vers.orig.sott) di Jurgen Böttcher
Un film sugli ultimi giorni del Muro di Berlino nel centro della città intorno a Potsdamer Platz e alla Porta di Brandeburgo, in cui lo smantellamento del muro pervade i sensi. Il film più rappresentativo sulla caduta del Muro di Berlino in cui le immagini sono mostrate sullo sfondo acustico di macchine edili, masse curiose e l'arrivo inarrestabile dei media. Die Mauer riflette l'anima di Berlino in quei giorni di cambiamento.
da venerdì 22/11
Verriegelte Zeit - Tempo bloccato (DDR, 1990; 94'; vers.orig.sott) di Sybille Schönemann
Sibylle Schönemann era una regista della Germania dell'Est. Nel 1984, lei e suo marito sono stati arrestati dalla Stasi e incarcerati per poi essere esiliati nella Germania occidentale. Dopo la riunificazione, è tornata in patria con una troupe cinematografica per incontrare i suoi "carnefici", che non hanno mostrato alcun rimorso…
Foto di copertina: Thomas Billhardt
Viale della Repubblica, 277, Prato