Gyeonggi, 1986. Il cadavere di una ragazza violentata scatena le indagini dell'inadeguata polizia locale, intenta più a cercare un capro espiatorio che a trovare il vero colpevole. Gli omicidi si susseguono inarrestabili e un ispettore arriva da Seoul per fare luce sul mistero. Il volto di Song Kang-ho, uno dei migliori attori della sua generazione, guarda in camera attonito e si rivolge direttamente a noi, smarriti e confusi, pieni di "perché". Come è possibile che l'uomo possa compiere atti simili? O forse, se una nazione intera vive all'insegna della violenza e dell'ingiustizia, quanto avviene non è che una naturale conseguenza?
"Sceneggiatura sontuosa – tratta principalmente dalle cronache del periodo del giornalista Park pubblicate sul Kyung-in Daily News – e regia di prim’ordine, elegantissima; con geniali puntate nel grottesco che non rovinano la tensione, anzi ne sottolineano l’immediata tragicità. Recitazione di grande impatto: la maschera buffa di Song Kang-Ho e il duro cipiglio di Kim Sang-Kyung si sposano a meraviglia, ossimoro ambulante, coppia funzionale di sbirri atipici e male assortiti". (Matteo Di Giulio, sentieriselvaggi.it)
Quando
giovedì 5, ore 19.00 - vers.it
sabato 7, ore 21.15 - vers.it
domenica 8, ore 18.40 - vers.it
martedì 10, ore 19.00 - vers.it
Ingresso
intero 7 euro
ridotto 5 euro
Per informazioni sulla sala cinema , biglietti e prenotazioni
Viale della Repubblica, 277, Prato