08.05–07.11.2021
A cura di Milovan Farronato e Francesco Urbano Ragazzi in collaborazione con Cristiana Perrella
Un progetto prodotto da Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci e Centre d’Art Contemporain Genève.
In collaborazione con La Casa Encendida – Madrid, La Loge – Bruxelles e The Church of Chiara Fumai.
A tre anni dalla sua prematura scomparsa il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato dedica a Chiara Fumai la retrospettiva Poems I Will Never Release, a cura di Milovan Farronato e Francesco Urbano Ragazzi in collaborazione con Cristiana Perrella.
La mostra è parte di un ampio progetto che mette insieme diverse istituzioni europee con lo scopo di rivisitare il lavoro dell’artista, preservarne il lascito e trasmetterlo a un vasto pubblico. Presentata alla fine del 2020 al Centre d’Art Contemporain Genève, la mostra – dopo il Centro Pecci- viaggerà per i prossimi due anni a La Loge di Brussels e alla Casa Encendida di Madrid, approfondendo l’indagine su una personalità creativa che ha sviluppato in modo marcato i linguaggi della performance e dell'estetica femminista del XXI secolo.
Poems I Will Never Release raccoglie un corpus molto completo di opere, che traduce in forma materiale le sfuggenti performance che Chiara Fumai ha programmaticamente escluso da un processo di documentazione. Rifiutando una sorta di pregiudizio latente legato al suo essere un’artista donna, Chiara Fumai ha adottato un vocabolario di minaccia, rivolta, vandalismo, violenza e noia atto ad innescare situazioni scomode e dare forma a collage, ambienti e azioni per promuovere i suoi ideali di femminismo anarchico.