Un giornata a ingresso gratuito all'insegna dell'arte contemporanea
#GiornataDelContemporaneo
Sabato 12 ottobre 2024 torna la Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
20° edizione
Il filo conduttore di questa ventesima edizione è il tema dell’accessibilità, intesa in senso ampio come abbattimento delle barriere culturali, intellettive, sensoriali e architettoniche, per garantire il pieno accesso alla cultura contemporanea, in risposta alla necessità di ripensare il sistema dell’arte tramite una maggiore consapevolezza e una più̀ diffusa sensibilità.
Promossa da AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani)
La mattina del 12 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo di AMACI dedicata al tema dell'accessibilità, il Centro Pecci organizza un workshop di co-progettazione nell'ambito del progetto Museo Abilitante, finanziato dall'Unione Europea – Next Generation EU – Bando del Ministero della Cultura M1C3 – Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”.
Il Co-design workshop, organizzato dal Dipartimento Educazione del Centro Pecci in collaborazione con Codesign Toscana, ha l'obiettivo di co-progettare con diversi pubblici nuovi strumenti e supporti per la visita autonoma di Eccentrica. Le collezioni del Centro Pecci, l'allestimento permanente di opere e materiali delle collezioni del Centro Pecci, ideato da Studio Formafantasma e curato da Stefano Collicelli Cagol. I tavoli di lavoro saranno divisi per tipologia di prodotto da co-progettare, tra cui didascalie e testi di mostra, tracce audio, video LIS, supporti polisensoriali, e sito internet. L'obiettivo è fornire strumenti capacitanti per una visita autonoma ai pubblici con cui il Dipartimento Educazione già collabora per attività di gruppo, o con i quali il Centro desidera entrare in relazione, tra cui persone con disabilità sensoriali e cognitive, famiglie con bambini 0-12 anni, adolescenti, pubblico adulto e anziani, persone con background migratorio e nuovi cittadini, fornendo una piattaforma aperta per l'ascolto dei bisogni e la partecipazione attiva.
Nel corso della giornata, con ingresso gratuito alle mostre Louis Fratino, Satura (curata da Stefano Collicelli Cagol) e Colorescenze, Artiste, Toscana, Futuro (curata da Stefano Collicelli Cagol ed Elena Magini), si terranno alcune iniziative legate a quest'ultima esposizione, visitabile al Centro Pecci fino a domenica 13 ottobre 2024:
h. 18:30 - Presentazione del catalogo Colorescenze. Artiste, Toscana, Futuro edito da Nero Publishing e a cura di Stefano Collicelli Cagol ed Elena Magini. Il catalogo approfondisce le tematiche della mostra omonima, presentando i lavori delle artiste coinvolte e una serie di saggi inediti di Rachele Borghi, Ilenia Caleo, Elisa C. Cattaneo, Stefano Collicelli Cagol, Elena Magini e Laura Tripaldi con Alice Minervini.
h. 21:00 - Centro Pecci Nights, speciale Colorescenze: Echoes di Cristina Kristal Rizzo. La performance coinvolge cinque corpi danzanti che disegnano e compongono, senza soluzione di continuità, una coreografia basata su ripetizioni e differenze, momenti di solitudine e partiture corali dai temi corporei semplici e lineari, musicalmente sostenute da loop e lunghissimi rallenti generati dal sound pop melodico della star R&B Frank Ocean. La composizione dell'immagine prevede una dimensione di live streaming, generata dal vivo dai danzatori stessi, un punto di vista interno che avvicina i corpi e il dettaglio tattile all’occhio e alla pelle, rivelando la potenziale capacità del digitale di depositare particelle affettive. Chiunque potrà vedere questa parte virtuale di immagini in movimento attraverso il proprio telefono in streaming durante la performance dal vivo, in un altro luogo o in un secondo momento.
In copertina: Tomaso Binga per la Ventesima Giornata del Contemporaneo, Donna in Gabbia, 1975 – 2024
Giornata promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
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