This website uses cookies to improve user experience and extract anonymous data about page views. For more information please refer to our cookie policy
OK



Crisi & utopie: il racconto visivo della città che cambia

 

“L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.” Le città invisibili, Italo Calvino

 

 

CYRKLE APS, giovane associazione situata in via Faentina a Firenze presso il coworking SpazioBrick, partecipa per la prima volta e vince il bando regionale Toscana in Contemporanea edizione 2023, rivolto a promuovere la diffusione della creatività contemporanea nel campo delle arti visive. Il progetto presentato declina il tema dell'edizione Crisi & Utopie, bandendo un contest che vuole incentivare la produzione creativa sul territorio: CYRKLE POSTER COMPETITION è un concorso rivolto a visual artist under 35 residenti in Toscana o frequentanti una scuola sul territorio. Agli artisti si richiede una riflessione su come l'ambiente urbano affronti le sfide della sostenibilità sia sotto il profilo sociale (esclusione/inclusione sociale) sia sotto il profilo ambientale (impatto umano, restituzione naturale). Il tema è volutamente ampio così da poter lasciare spazio all'interpretazione dei singoli partecipanti che dovranno produrre e presentare un poster a tecnica libera che ripercorra e riformuli le linee guida.

 

Il CONCORSO 

 

CYRKLE POSTER COMPETITION ‘24 è un Concorso di illustrazione, grafica e comunicazione sociale organizzato dall’Associazione Cyrkle APS 

 

DATA DI LANCIO 20.12.2023 ↙ 

DATA DI CHIUSURA: 20.02.2024  prorogato al 01.03.2024

 

Il tema di quest’anno è CRISI & UTOPIE: il racconto visivo della città che cambia 

Agli artisti chiediamo una riflessione su come l’ambiente urbano affronta le sfide della sostenibilità sia sotto il profilo sociale (esclusione/inclusione sociale) sia sotto il profilo ambientale (impatto umano/restituzione naturale). 

Il tema è volutamente ampio così da poter lasciare spazio alle interpretazioni dei singoli partecipanti ma in sostanza il tema può essere declinato a) sulla marginalità, b) sulla sostenibilità. Tutto questo sia come denuncia del presente che come costruzione di un futuro possibile. 

 

Il concorso è rivolto a visual artist under-35 (residenti in toscana o frequentanti una scuola sul territorio) a cui viene richiesto di inviare un poster riguardante il tema in oggetto. 

I materiali verranno inviati in forma anonima e al primo classificato sarà dato un premio di euro 700, inoltre ai dieci visual artist più promettenti sarà offerto un corso di formazione orientato a migliorare la loro professionalità e loro la spendibilità nel mondo del lavoro.

 

Gli elaborati che si candideranno al Concorso saranno valutati da una giuria che li esaminerà al fine di selezionare venti (20) manifesti che verranno esposti presso SpazioBrick (via Faentina 105B, Firenze) durante l’evento finale di premiazione che si terrà il 23 marzo 2024. Tra questi 20, gli Organizzatori sceglieranno l’opera che si aggiudicherà il primo premio del valore di € 700 e ai primi 10 visual artist più promettenti un voucher formativo del valore di €180 orientato a migliorare la loro professionalità e loro la spendibilità nel mondo del lavoro. 

(Montepremi totale € 2500).

 

Particolare attenzione verrà data a progetti sperimentali che possano prevedere anche l’uso consapevole e dichiarato di nuove tecniche di produzione digitale - inclusa AI e che permettano di riflettere sull’integrazione artistica (oltre che urbana) tra umano e digitale. Questo approccio permette da un lato di stimolare riflessione e dibattito nel pubblico più giovane su tematiche attuali di grande rilevanza sociale, dall’altro permette di diversificare il target di riferimento includendo quindi oltre che illustratori tradizionali anche art director, graphic designer, fotografi e, in generale, artisti che usano i mezzi visivi per sperimentare nuove forme espressive.