Ieri e oggi
Con Daniele Pugliese, Marco Ciardi e Andrea Mecacci
La “storia della fine del mondo” è lunga quanto la “storia dell’origine del mondo”. Entrambe sono consegnate al mito, fatte proprie dalla scienza e perfino rielaborate dalla cultura popolare.
Nell'incontro si cercherà di analizzare l'articolarsi dell'idea di Apocalisse nel corso dei secoli. Saranno presenti il giornalista Daniele Pugliese autore di Apocalisse, il giorno dopo, il prof. Marco Ciardi dell'università di Bologna e il prof. Andrea Mecacci dell'università di Firenze.
Perché "la fine del mondo" si ripresenta in maniera ciclica nella storia dell'uomo? E quali sono le caratteristiche estetiche delle immagini e delle metafore dell'Apocalisse? Dal mito di Atlantide raccontato da Platone fino ai più recenti film hollywoodiani, un'analisi delle dinamiche e dell'immaginario di uno dei miti fondanti della nostra cultura.
Daniele Pugliese, torinese, movimento studentesco in gioventù, oltre trent’anni di carriera giornalistica sulle spalle, ha all’attivo numerose pubblicazioni, da solo o con altri: una monumentale storia del Pci, un saggio sulla nascita del movimento cooperativo ed un altro sulle fortune del sigaro toscano, oltre alla curatela per conto de “l’Unità”, il giornale nel quale ha lavorato per oltre vent’anni come redattore e poi vicedirettore, di volumi sulla massoneria e sul mostro di Firenze. Per dieci anni è stato il direttore di Toscana Notizie, l’Agenzia di informazione della Regione Toscana.
Marco Ciardi è professore di Storia della Scienza e delle Tecniche presso l'Università di Bologna. Il suo settore di indagine concerne principalmente la storia del pensiero scientifico moderno e contemporaneo.
Si interessa allo studio dei rapporti tra scienza, filosofia e letteratura, tra scienza, pseudoscienza e magia, e all'analisi delle relazioni tra cultura scientifica, educazione e democrazia. E' uno dei maggiori studiosi dell'opera di Amedeo Avogadro, della storia della chimica in Italia e della storia del mito di Atlantide.
Il suo volume Atlantide. Una controversia scientifica da Colombo a Darwin (Roma, Carocci, 2002) e' stato giudicato da Pierre Vidal-Naquet, uno dei più importanti storici del Novecento, un lavoro di "straordinaria qualita".
Andrea Mecacci è professore associato presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Firenze. Insegna Estetica-Semiotica presso il Corso di Laurea in Disegno Industriale ed Estetica per il Design presso il Corso di Laurea Magistrale in Design.
Una serie di conferenze e di dibattiti che sviluppano i vari temi della mostra inaugurale La fine del mondo da una prospettiva scientifica, filosofica, letteraria: dalle teorie recentissime della fisica alla preistoria, dalla fantascienza all’ecologia e alla sostenibilità.
Viale della Repubblica, 277, Prato
Ingresso
libero
Informazioni
info@centropecci.it